Mostra di Emilio Leofreddi inaugura a Roma
La mostra dedicata all’artista Emilio Leofreddi, che si è svolta al pubblico presso lo Spazio WeGil a Roma, è stata inaugurata il 31 maggio, a un anno dalla sua prematura scomparsa. Curata da Giuseppe Stagnitta, con la collaborazione dell’Archivio Emilio Leofreddi e il contributo di Amnesty International Italia, la mostra ha ricevuto il patrocinio della Regione Lazio e LAZIOcrea. La produzione è stata curata dalla Clode Art Gallery, con il sostegno della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale, presieduta dalla Prof.ssa Alessandra Taccone, e Poema.
Emilio Leofreddi è nato il 23 maggio 1958 a Roma, dove ha vissuto e lavorato come artista e autore video. Dopo aver vissuto in India e Berlino negli anni ‘70 e ‘80, si è dedicato all’attività fotografica e pittorica. Ritornato a Roma nel 1985, ha iniziato a lavorare come fotografo di moda. Nei primi anni ‘90 ha ripreso a disegnare e a creare installazioni video e performance sui temi politici e sociali. Nel corso degli anni ha realizzato numerose opere d’arte, come Balene nel 1992, Contact nel 1993 e Im-Media nel 1994.
Nel 1999 ha fondato lo studio d’arte Ice Badile Studio a Roma e ha esposto la sua personale Human Being a Washington D.C. Nel corso degli anni successivi, ha lavorato su progetti che esplorano il viaggio come opera d’arte e il diario di viaggio su tappeti tibetani e tende indiane. Nel 2015 è stata inaugurata la mostra Gea Mondi Colori presso la galleria SMAC. Nel 2018 ha lavorato al progetto l’Economia del Nulla.
Le opere di Leofreddi sono state esposte in numerose mostre in Italia e all’estero, in paesi come Inghilterra, Stati Uniti, Germania, India e Cina. Alcuni dei suoi lavori video hanno partecipato a festival di cinema e rassegne di videoarte. Emilio Leofreddi è scomparso il 22 luglio 2023 a Roma.
La mostra è stata realizzata con il contributo della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale e Poema S.p.A. presso la WeGil, uno spazio ricco di storia e cultura. La Presidente della Fondazione Terzo Pilastro, la Prof.ssa Alessandra Taccone, ha sottolineato l’importanza sociale e internazionale dell’arte di Leofreddi, evidenziando il suo impegno civile e politico e il progetto Dreams, realizzato in collaborazione con i bambini tibetani.
Il progetto espositivo ha offerto un omaggio completo all’artista, esplorando diversi aspetti della sua carriera e della sua personalità. Opere significative come Pangea, Dreams e Il Respiro del mondo, che riflettono l’influenza dell’India e del viaggio nella sua arte, hanno particolarmente colpito la Presidente per la loro profondità e poesia. Le opere che esplorano la figura dell’equilibrista come simbolo dell’artista sospeso tra sogno e realtà hanno aggiunto un ulteriore elemento di fascino all’esposizione.