Multa salata per un parroco toscano: le campane fanno troppo rumore

Una multa di mille euro recapitata al parroco perché le campane suonano troppo forte: è successo a Galciana di Prato, nella zona ovest della città, dove i tecnici dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana (Arpat) sono intervenuti in seguito ad una segnalazione di una coppia infastidita dai rintocchi che chiedeva di controllare il livello dei decibel emessi dal suono delle campane della chiesa. La costruzione del campanile della chiesa di San Luca Evangelista alla Querce, risale a 130 anni fa.

A seguito del rilievo che ha dato esito positivo e così, è scattata la sanzione di 1032 euro al parroco, don Luca Rosati, che ora dovrà pagarla entro 60 giorni. Oltre alla multa, l’Arpat ha inviato alla parrocchia ance la prescrizione di silenziare le campane nelle ore notturne, dalle ore 22 alle 6.

A sporgere la segnalazione all’agenzia, secondo quanto emerso, sarebbero stati due inquilini di un condominio situato a circa mezzo chilometro dalla chiesa. Si tratterebbe di una giovane coppia che si è detta infastidita dai rintocchi. Il prete ha così deciso di sospendere il battito orario delle campane, che continueranno a suonare esclusivamente in occasione delle funzioni religiose.

 

L’ex presidente della Circoscrizione Ovest, ha annunciato che promuoverà una petizione per chiedere al Comune di soprassedere con la multa. “La parrocchia di Galciana aiuta tante famiglie bisognose – spiega – soprattutto con generi di prima necessità, e credo che questa multa di 1.032 euro possa essere impiegata per contribuire a dare sostegno a chi ha veramente bisogno, in un momento in cui c’e’ tanta sofferenza”.