Musumeci annuncia la proroga dello stato di emergenza per Emilia Romagna, Umbria e Marche
Il Governo italiano, su proposta del ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci, ha deciso di prorogare di ulteriori 12 mesi lo stato di emergenza a causa delle avverse condizioni meteorologiche che hanno colpito varie regioni del Paese. In particolare, la decisione riguarda l’Emilia Romagna e l’Umbria, colpite da eventi sismici e altri fenomeni naturali che hanno causato danni significativi.
La proroga dello stato di emergenza è volta a garantire la copertura dei contributi di autonoma sistemazione ai cittadini colpiti che non sono ancora in grado di rientrare nelle proprie abitazioni. Nello specifico, la decisione riguarda le province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini in Emilia Romagna, e il Comune di Umbertide in provincia di Perugia, la frazione di Sant’Orfeto del Comune di Perugia, la parte centro-nord di Perugia e la parte ovest di Gubbio in Umbria.
Inoltre, è stata decisa la proroga dello stato di emergenza anche nelle Marche, nei territori dei Comuni di Ancona, Fano e Pesaro. Questa decisione è finalizzata a consentire la prosecuzione e il completamento delle attività ancora in corso del piano degli interventi urgenti, a seguito degli eventi sismici del 9 novembre 2022.
È quindi essenziale garantire la sicurezza e il sostegno ai cittadini colpiti da queste calamità naturali, garantendo loro un supporto concreto e immediato per superare la difficile situazione che si è venuta a creare. La proroga dello stato di emergenza permetterà di continuare ad implementare le misure necessarie per affrontare questa situazione critica e proteggere la popolazione.
Il ministro Nello Musumeci ha sottolineato l’importanza di questa decisione, che dimostra l’attenzione e la sensibilità del Governo verso i cittadini che sono stati colpiti da queste calamità. La solidarietà e la vicinanza alle persone in difficoltà sono valori fondamentali che guidano l’azione del Governo in situazioni di emergenza come quelle attuali.
La collaborazione tra le istituzioni locali, regionali e nazionali è fondamentale per affrontare con efficacia le conseguenze di queste calamità naturali. Solo unendo le forze e lavorando insieme si potrà superare questa difficoltà e dare un futuro migliore ai cittadini colpiti.
In definitiva, la proroga dello stato di emergenza è una misura necessaria per garantire il supporto e la protezione ai cittadini che hanno subito danni a causa degli eventi sismici e delle avverse condizioni meteorologiche. Questo provvedimento è una dimostrazione della responsabilità e della dedizione del Governo nell’affrontare le emergenze e proteggere la popolazione concretamente e tempestivamente.
