Myriam Catania ricorda positivamente l’incidente e la madre Rossella racconta di un gesto di Luca Argentero
Myriam Catania ha portato la sua solarità nello studio de La Volta Buona; ospite questo pomeriggio, si è aperta senza filtri riguardo alla sua vita privata e soprattutto alla sua carriera. Racconta con entusiasmo il suo lavoro di doppiatrice, che le permette di passare da un personaggio all’altro come se fosse un gioco. Ha iniziato a doppiare a soli 4 anni e confessa di essere stata un’attrice naturale fin da piccola, amando recitare e interpretare emozioni.
Nonostante la passione per la recitazione sin da giovane, Myriam Catania racconta a Caterina Balivo di quando, durante l’adolescenza, decise di prendersi una pausa dalla professione. A 14 anni, mentre già lavorava molto, decise di interrompere temporalmente per dedicarsi agli studi, ma a 17 anni tornò a recitare con ancora più determinazione.
In un momento molto toccante, Myriam Catania rivela un incidente che ha subito alcuni anni fa. Dopo un incidente automobilistico, è stata in coma farmacologico e ha subito gravi fratture al viso. Tuttavia, dopo un anno, è riuscita a superare la tragedia e tornare alla sua vita. Questa esperienza le ha permesso di ritrovare se stessa e apprezzare ancor di più la vita.
Durante la sua testimonianza, Myriam Catania parla dell’importanza della sua madre, Rossella Izzo, che è sempre stata il suo sostegno e la sua migliore amica. La madre di Myriam Catania, entrando in studio a sorpresa, ha raccontato un aneddoto su Luca Argentero, ex marito di Myriam, che è stato un grande supporto durante il periodo difficile dell’incidente.
Oggi, Myriam Catania è felicemente legata a Quentin Kammermann, con cui ha avuto un figlio di nome Jacques. Descrive il loro amore come un colpo di fulmine e si dice davvero felice con lui.
In conclusione, Myriam Catania condivide la sua storia con sincerità e emozione, mostrando la forza e la determinazione che l’hanno portata a superare le sfide della vita. La sua testimonianza è un esempio di resilienza e amore per la vita, rendendo omaggio a coloro che l’hanno sostenuta lungo il suo cammino.
