Nasce Don Bosco Go, il gioco con i santi al posto dei Pokémon
Sull’onda del successo, ormai scemante, di Pokémon Go, ecco che nasce “Don Bosco Go”, un gioco (nella vita reale) dove puoi trovare i santi al posto dei piccoli mostriciattoli. Anziché andare a caccia di Pikachu, Charmander, Squirtle e Bulbasaur, i bambini possono trovare San Silvestro o San Giuseppe. L’inventore è David Brandàn, coordinatore dell’istituto salesiano Maria Ausiliatrice di Bernal, in Argentina. L’idea è nata durante il festeggiamento dei 201 anni dalla nascita di Don Bosco, quando Brandàn, ispirato dalla passione dei bambini per l’app dei Pokèmon, ha creato un vero e proprio gioco reale. Non è un’app, ma un modo per divertirsi all’interno del cortile della chiesa. Gli studenti devono prima ottenere le pokéball e poi sfidarsi rispondendo alle 100 domande di Don Bosco. L’idea ha avuto successo e si è sparsa in altri istituti salesiani, soprattutto in Brasile e in Uruguay, dove hanno copiato l’idea per far avvicinare i bambini alla Chiesa. I salesiani non escludono che il gioco possa diventare un’app per cellulare.