Nascerà un sito di riciclo nelle ciminiere del vecchio inceneritore di Firenze.
Sono iniziati i lavori di abbattimento delle ciminiere dell’ex inceneritore di San Donnino a Campi Bisenzio, Firenze. Questo segna un importante passaggio nella trasformazione di un luogo simbolo della storia industriale della Toscana. L’inceneritore è stato in funzione per 13 anni, dal 1973 al 1986, e ora ospita un polo impiantistico utilizzato da Alia Multiutility per la gestione dei rifiuti urbani, simili e speciali, pericolosi e non pericolosi.
Le opere di demolizione delle ciminiere proseguiranno per alcune settimane e fanno parte di un ampio progetto di riqualificazione strutturale dell’impianto e dell’area circostante. In particolare, è prevista la realizzazione di un impianto per il trattamento dei rifiuti elettrici ed elettronici con tecnologie di ultima generazione.
Le demolizioni garantiranno una maggiore tutela del paesaggio e risolveranno le criticità strutturali dell’edificio. Le operazioni sono suddivise in step successivi, con la rimozione delle passerelle, delle scale e delle parti in carpenteria metallica come primo passo.
Il Polo di San Donnino comprende due macroaree: una dedicata alla gestione e al trasferimento dei rifiuti e l’altra al servizio di Ecocentro per la raccolta differenziata accessibile ai cittadini. Ci sono anche servizi di raccolta sul territorio e la demolizione dell’ex inceneritore permetterà la costruzione di due nuovi edifici.
Con una potenzialità di trattamento fino a 65.000 tonnellate all’anno, l’impianto si occuperà di recuperare e riciclare gli apparecchi elettrici ed elettronici, estratti metalli preziosi e materiali di valore. Questo progetto permetterà la creazione di un polo di eccellenza a livello nazionale per il recupero e la valorizzazione di metalli e materie preziose.
Il finanziamento ottenuto per il nuovo impianto copre il 35% del valore dell’apporto tecnologico innovativo. Questo progetto segna una svolta verso un’economia circolare, che mira al recupero della materia e alla sua seconda vita.
L’abbattimento delle ciminiere simboleggia una nuova fase per Alia Multiutility che mira a essere un protagonista nell’era del recupero e del riciclo. Gli investimenti messi in campo in Toscana mostrano un impegno concreto verso lo sviluppo di reti impiantistiche sostenibili.
La Regione Toscana si impegna nella sostenibilità e nell’economia circolare, con importanti progetti di recupero e riciclo dei rifiuti. Firenze e l’Italia nel loro complesso stanno compiendo una transizione verso la gestione sostenibile dei rifiuti.
Il sindaco di Firenze vede nella riqualificazione dell’impianto un’opportunità per la città di creare una struttura moderna ed efficiente per il trattamento e la differenziazione dei rifiuti. Anche l’assessora regionale all’Ambiente sottolinea l’importanza di un cambiamento di rotta nella gestione dei rifiuti, verso la sostenibilità e il recupero.
Il progetto di San Donnino porta ad una svolta significativa nella gestione dei rifiuti elettrici ed elettronici, stimolando il riciclo e contribuendo a una maggiore raccolta differenziata. L’obiettivo è quello di ridurre i materiali destinati alla termovalorizzazione e di aumentare il recupero di materiali preziosi.
