Natalie Portman interpreta il ruolo di Jackie, il nuovo film di Pablo Larraín

0

Era il 22 novembre del 1963 quando la First Lady, Jacqueline Bouvier Kennedy, indossava un tailleur rosa di Chanel. Un abito che è divenuto un simbolo. Sì, perché era quello l’abito che fu marcato dal sangue del marito John Fitzgerald Kennedy, assassinato a Dallas. L’assassinio del presidente Kennedy fu un evento centrale nella storia degli Stati Uniti, sia per l’impatto che ebbe sulla nazione che sulla politica del Paese.

Questo film è la storia di Jackie, a cui il regista Pablo Larraín ha voluto dar voce. Una donna di spettacolo, ossessionata dalla determinazione di imporre una certa versione dei fatti, conscia che la notorietà era forse l’unico bene che sentiva di godere realmente. Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, la pellicola ha conquistato, infatti,  gran parte della critica per il suo modo di curiosare, attraverso la telecamera, la donna che vi era dietro la maschera della First Lady, indagando la verità che si cela dietro tutti i grandi sogni infranti.

jackie-natalie-portman-pablo-larrain-william_gray

Il film racconta i quattro giorni che si sono susseguiti dalla morte di Kennedy. Senza dimenticare l’intervista di Theodore White, giornalista e scrittore di Life, a Jackie, una settimana dopo la morte del marito. Una conversazione che rimase impressa nella memoria.

Natalie Portman ha saputo interpretare al meglio un ruolo assai complesso. Una donna autentica la cui autenticità è resa accettabile dalla finzione. Questa è l’idea di Jackie: il rapporto tra verità e menzogna nelle sue numerose sfumature.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *