Nave della Salute: Un Ponte di Solidarietà tra Italia e Albania

Nave della Salute: Un Ponte di Solidarietà tra Italia e Albania

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Il Gemellaggio Italia-Albania nella Salute: La Nave della Salute

ROMA (ITALPRESS) – Si rinnova la collaborazione tra Italia e Albania in ambito sanitario con la seconda edizione della “Nave della Salute”. L’iniziativa, promossa dalla One Health Foundation, ha come obiettivo fondamentale la prevenzione oncologica e la promozione della salute. L’evento è stato presentato in una conferenza stampa all’ambasciata albanese a Roma, dove si sono evidenziati i successi dell’iniziativa e l’importanza di un simile progetto per entrambi i Paesi.

“Siamo entusiasti di supportare un’iniziativa così rilevante per la salute pubblica,” ha dichiarato Anila Bitri Lani, ambasciatore della Repubblica d’Albania in Italia. “Questo duplice viaggio rappresenta l’inizio di una cooperazione più proficua tra Italia e Albania. Puntiamo a promuovere la prevenzione e il benessere a 360 gradi. Abbiamo già in programma ulteriori eventi volti a consolidare l’alleanza tra le nostre nazioni per affrontare insieme le sfide legate alle malattie gravi.”

Un Incontro di Esperti per la Salute

I dati parlano chiaro: ogni anno in Italia si registrano circa 390.000 nuovi casi di neoplasia, mentre in Albania se ne contano oltre 8.000. Durante il fine settimana scorso, sulla rotta Ancona-Durazzo, 15 medici specializzati hanno effettuato 373 controlli medici gratuiti a bordo della nave “AF MIA”. Questi screening mirano a contrastare l’elevato tasso di obesità, che colpisce il 10% della popolazione italiana e il 12% di quella albanese, fattori di rischio significativi per l’insorgenza di malattie gravi, tra cui il cancro.

“La Nave della Salute” si prefigge di promuovere la prevenzione oncologica attraverso consulta e stili di vita salutari. “Abbiamo avviato questo progetto nel 2024 con la prima edizione e la risposta è stata straordinaria. La partecipazione della comunità medica dà vita a una campagna di sensibilizzazione senza precedenti tra Italia e Albania,” ha commentato Rossana Berardi, presidente della One Health Foundation. “Grazie alla collaborazione con Adria Ferries, abbiamo potuto allestire otto ambulatori sul traghetto, dove 15 specialisti hanno fornito controlli gratuiti. Un’iniziativa che ha riscosso grande successo, spingendoci a sviluppare ulteriormente il progetto.”

Nei prossimi mesi, sono previsti incontri bilaterali tra esperti dei due Paesi, corsi di formazione per giovani medici, scambi scientifici e eventi informativi dedicati alla popolazione. Secondo Mauro Boldrini, vicepresidente di One Health Foundation, “è essenziale ridurre l’impatto delle malattie non trasmissibili. I tumori sono un esempio di come alcune malattie possano influire sulla salute pubblica. La prevenzione non può limitarsi a semplici buone pratiche; è fondamentale incentivare diagnosi precoci e screening regolari.”

Il progetto pone un forte accento sull’alimentazione, considerata cruciale per combattere l’obesità e prevenire patologie gravi. “Abbiamo dedicato due ambulatori specificamente all’alimentazione, poiché una corretta nutrizione incide direttamente sulla salute e sul peso,” ha sottolineato Boldrini.

Giovanni Leonardi, capo del Dipartimento One Health del ministero della Salute, ha messo in evidenza l’importanza di un approccio integrato alla salute: “Promuovere uno stile di vita sano è fondamentale per prevenire malattie come il cancro. Convinti dell’importanza della salute umana, animale e ambientale, stiamo rafforzando le nostre politiche sanitarie seguendo i principi del progetto One Health.”

Alberto Rossi, armatore della “Nave della Salute,” ha affermato: “Siamo orgogliosi di aver ospitato i medici a bordo anche quest’anno. La salute è un tema fondamentale e riteniamo essenziale promuoverla in ogni occasione possibile. Ogni persona deve fare la propria parte e noi siamo qui per dimostrare che anche un viaggio in traghetto può essere un’opportunità per la salute.”

Questa iniziativa rappresenta dunque un passo significativo verso un futuro più sano e consapevole per entrambe le nazioni. Le azioni di collaborazione e sensibilizzazione possono contribuire a costruire una comunità più informata e in salute.

Per ulteriori informazioni, consulta le fonti ufficiali di One Health Foundation e dei Ministeri della Salute dei due Paesi.

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