Nei primi tre mesi dal lancio del Nuovo Codice della Strada, diminuiscono vittime e incidenti.

Nei primi tre mesi dal lancio del Nuovo Codice della Strada, diminuiscono vittime e incidenti.

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Durante i primi tre mesi di entrata in vigore del nuovo codice della strada, è stato registrato un calo del 5,5% degli incidenti stradali in Italia, con una diminuzione del 20,4% delle vittime e dell’8,8% dei feriti. Ci sono stati 61 morti in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Inoltre, sono stati effettuati controlli etilometri su oltre 200.000 conducenti, con una percentuale bassa di sanzioni per guida in stato di ebbrezza e uso di stupefacenti. L’uso del cellulare alla guida rimane la principale causa di ritiro della patente, sottolineando l’importanza di rispettare le norme del codice della strada.

Calo degli incidenti stradali e delle vittime: i dati del Mit

Nei primi tre mesi dall’entrata in vigore del nuovo codice della strada, si registra un notevole calo degli incidenti stradali. Secondo i dati di Polizia Stradale e Carabinieri condivisi dal Viminale e dal Mit, si è verificato un diminuzione del 5,5% degli incidenti, con un -20,4% di vittime e un -8,8% di feriti. Questo si traduce in 61 morti in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In dettaglio, sono stati rilevati 226 incidenti mortali (rispetto ai 274 dell’anno precedente), 238 decessi (rispetto ai 299 dell’anno precedente), 5.712 incidenti con lesioni (rispetto ai 6.227 dell’anno precedente) e 8.407 persone ferite (rispetto alle 9.222 dell’anno precedente).

Nel periodo considerato, si sono effettuati controlli etilometrici e/o sui precursori a 203.753 conducenti. Tra di loro, l’1,7% ha ricevuto sanzioni per guida in stato di ebbrezza e lo 0,2% per guida sotto l’effetto di stupefacenti. È interessante notare che su 17.607 patenti ritirate, in 8.912 casi la causa è stata l’uso del cellulare durante la guida (50,6%).

Pur auspichando un ulteriore miglioramento dei dati riguardanti vittime e feriti, si possono già trarre alcune indicazioni. In primo luogo, le preoccupazioni riguardanti controlli eccessivi su droghe e farmaci si sono rivelate infondate. Va sottolineato che i limiti per il consumo di alcol non sono cambiati con il nuovo codice della strada.

È importante evidenziare che alcune misure discusse recentemente dai media, come le multe per i ciclisti in stato di ebbrezza, sono in realtà previste da regole esistenti da diversi anni, come l’articolo 186 del codice che risale al 1992. Inoltre, resta prioritario combattere l’uso del cellulare alla guida, principal causa di ritiro della patente, data la pericolosità e diffusione di questo comportamento scorretto.

Calo degli incidenti stradali e delle vittime: i dati del MIT

Il Ministero dell’Interno ha reso noti i dati relativi al calo del 5,5% degli incidenti stradali, che ha determinato una diminuzione del 20,4% delle vittime e dell’8,8% dei feriti. Questo significa 61 morti in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I numeri, forniti dalla Polizia Stradale e dai Carabinieri, mostrano un totale di 226 incidenti mortali e 238 decessi, in calo rispettivamente del 17,5% e del 20,4% rispetto all’anno precedente. Inoltre, sono stati registrati 5.712 incidenti con lesioni e 8.407 persone ferite, in diminuzione rispettivamente del 8,3% e dell’8,8%.

Il MIT ha anche comunicato che, in tre mesi dall’entrata in vigore delle nuove norme del Codice della Strada, ben 203.753 conducenti sono stati sottoposti a controlli etilometri e/o precursori. Tra di essi, l’1,7% ha subito sanzioni per guida in stato di ebbrezza e lo 0,2% per guida sotto l’effetto di stupefacenti. Inoltre, su 17.607 patenti ritirate, ben 8.912 casi sono stati causati dall’uso del cellulare alla guida, rappresentando il 50,6% del totale.

Alla luce di questi dati, si auspica un ulteriore miglioramento della situazione, specialmente per quanto riguarda la diminuzione delle vittime e dei feriti. È importante sottolineare che le preoccupazioni riguardanti controlli irrazionali su droghe e medicinali sono risultate infondate e che i limiti per il consumo di alcol non sono stati modificati con il nuovo codice.

Inoltre, va precisato che le multe ai ciclisti in stato di ebbrezza sono regolate dall’articolo 186 del codice della strada, in vigore dal 1992, mentre l’uso del cellulare rimane la principale causa di ritiro della patente, a causa della pericolosità e diffusione di questo comportamento.

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