Nel primo trimestre del 2024 l’export in Sicilia aumenta del 9%
A Palermo, la crescita dell’export siciliano è stata del 9% tra il primo trimestre del 2023 e quello del 2024, posizionando la regione al secondo posto nel Mezzogiorno d’Italia. Questo dato è stato presentato durante il Doing Export Report 2024, organizzato da Sace a Milano, Bologna e Palermo. L’evento si è tenuto presso Magnisi Studio in via Amari, sede territoriale di un’azienda che sta trasferendo la propria sede da corso Vittorio Emanuele, considerata un polo innovativo e un acceleratore di idee territoriali, start-up e Pmi innovative.
Nel 2023, l’export in Sicilia ha raggiunto i 14 miliardi di euro, mostrando una crescita significativa. Le vendite oltreconfine hanno registrato un aumento del 9% nella prima parte del 2024, confermando il trend positivo della regione rispetto alla media nazionale e del Mezzogiorno. Siracusa si posiziona al primo posto tra le province siciliane per vendite all’estero con il 59%, seguita da Catania (17%) e Messina (11%). Complessivamente, la Sicilia rappresenta il 2,2% del totale dell’export italiano.
Nel 2023, le vendite della regione hanno registrato una contrazione nei settori dei raffinati, degli alimentari e dei prodotti chimici, ma una crescita negli apparecchi elettronici, nei prodotti agricoli e negli apparecchi elettrici. Nel primo trimestre del 2024, si è osservata una crescita significativa nei raffinati, nei prodotti chimici e negli apparecchi elettrici, mentre sono diminuite le vendite di prodotti alimentari e apparecchi elettronici.
Le esportazioni regionali hanno mostrato un andamento positivo sui mercati di destinazione come Croazia, Stati Uniti, Spagna, Gibilterra, Germania, Cina, Brasile e India, con una diminuzione solamente nelle esportazioni verso la Francia. Nonostante gli attacchi degli Houthi nel canale di Suez, l’export siciliano non è stato fortemente influenzato, e si prevede che le difficoltà attuali saranno superate nel breve periodo.
Sace ha supportato circa 900 imprese in Sicilia, contribuendo alla crescita economica della regione e facilitando la loro espansione sia a livello nazionale che internazionale. La presenza dell’azienda e il suo sostegno alle imprese locali sono fondamentali per il successo dell’export siciliano e per l’economia regionale nel suo complesso.