Nel primo trimestre le compravendite immobiliari e i mutui registrano una diminuzione
Nel primo trimestre del 2023, secondo i dati Istat, si registrano 210.233 convenzioni notarili di compravendita e atti traslativi immobiliari in Italia. La variazione percentuale calcolata è di -5,3% rispetto al trimestre precedente e -4,0% su base annua. Il comparto abitativo è in calo su tutto il territorio nazionale, mentre il settore economico registra variazioni negative al Sud, nelle Isole, nel Nord-ovest e al Centro. Le transazioni immobiliari diminuiscono nel comparto abitativo ma aumentano nel settore economico. Le convenzioni per mutui e ipoteche sono in calo su tutto il territorio nazionale.
Diminuzione delle compravendite immobiliari nel primo trimestre del 2023
Nei primi tre mesi del 2023, il numero di convenzioni notarili di compravendita e altri atti traslativi relativi alle unità immobiliari è diminuito del 5,3% rispetto al trimestre precedente, con una variazione annua del -4,0%. Le regioni italiane hanno registrato un calo nel settore abitativo, con il Nord-est in diminuzione del 6,8%, il Centro del 6,2%, il Nord-ovest del 5,9%, il Sud del 4,8% e le Isole del 2,3%.
Il settore economico ha visto una diminuzione al Sud (-5,2%), nelle Isole (-3,7%), nel Nord-ovest (-2,3%) e al Centro (-2,0%), con un aumento nel Nord-est (+1,7%). Nel complesso, il 93,2% delle convenzioni riguarda trasferimenti di proprietà per uso abitativo, mentre il restante 6,8% concerne utilizzi economici e speciali.
Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, le transazioni immobiliari nel comparto abitativo sono diminuite del 4,6%, con una crescita del 4,3% nel settore economico. Le variazioni territoriali nel settore abitativo sono state principalmente negative nel Nord-est (-8,6%), Nord-ovest (-5,6%), Sud (-3,7%) e Centro (-3,5%), con un aumento solo nelle Isole (+5,5%).
Nel settore economico, le variazioni sono state positive nel Nord-est (+12,0%), Isole (+10,0%) e Centro (+5,0%), con stabilità al Sud (+0,3%) e nel Nord-ovest (+0,1%). Le compravendite sono diminuite sia nei piccoli centri che nei grandi nel settore abitativo, mentre nel settore economico crescono nei primi e diminuiscono nei secondi.
Andamento delle convenzioni notarili nel primo trimestre 2023
Nel primo trimestre del 2023, secondo i dati Istat, si è registrata una diminuzione del 5,3% nelle convenzioni notarili di compravendita e altre convenzioni relative ad atti traslativi a titolo oneroso per unità immobiliari rispetto al trimestre precedente. In particolare, il comparto abitativo ha subito una diminuzione su tutto il territorio nazionale, con cali più accentuati nel Nord-est (-6,8%) e nel Centro (-6,2%).
Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, le transazioni immobiliari nel settore abitativo sono diminuite del 4,6%, mentre quelle nel settore economico sono aumentate del 4,3%. A livello territoriale, si registra una variazione positiva nelle Isole, con un aumento del 5,5%, mentre nel Nord-est si osserva un calo del 8,6%. Nel settore economico, invece, si registrano aumenti nel Nord-est (+12,0%) e nel Centro (+5,0%).
Le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare sono state 67.521 nel periodo considerato. Si è registrata una diminuzione del 6,6% rispetto al trimestre precedente e del 12,0% rispetto all’anno precedente. Anche in questo caso, si evidenzia un calo su tutto il territorio nazionale, con il Nord-ovest e il Centro che presentano le percentuali più significative di diminuzione.
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