Nessuna misura sul salario minimo a un anno dall’incontro a Chigi, dichiara Conte
Il leader M5s Giuseppe Conte ricorda il 11 agosto 2024, quando presentarono a Giorgia Meloni la proposta per un salario minimo. Nonostante il rifiuto iniziale, il governo ha confermato solo alcune misure esistenti senza affrontare il problema reale dei bassi salari. Conte invita a sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare per cambiare la situazione e porre fine ai salari vergognosi in Italia. L’obiettivo è alzare gli stipendi per milioni di lavoratori e garantire dignità e civiltà. Un appello per unire le voci e fare la differenza nel migliorare la qualità della vita per le famiglie italiane.
Giuseppe Conte critica il Governo per il mancato aumento dei salari minimi
Il 11 agosto 2024 Giuseppe Conte ricorda il momento in cui portò la proposta di salario minimo a Giorgia Meloni dopo il rifiuto del Parlamento. La proposta mirava ad aumentare gli stipendi di quasi 4 milioni di lavoratori, ma Meloni rimase contraria, pur promettendo di coinvolgere il Cnel di Brunetta per trovare soluzioni contro il lavoro precario e i bassi salari.
A distanza di un anno, Conte critica il Governo per non aver attuato misure concrete per contrastare il calo del potere d’acquisto delle famiglie e per non aver alzato i salari dei 4-5 euro l’ora. Nonostante confermi alcune misure già in atto, come il taglio del cuneo, ereditato dal precedente governo, il Governo non ha preso azioni decisive per migliorare la situazione.
Conte invita i cittadini ad unirsi alla proposta di legge di iniziativa popolare per sollevare la questione e chiedere salari dignitosi per tutti i lavoratori italiani. Attraverso la raccolta di firme e il supporto della popolazione, Conte spera di poter cambiare la situazione attuale e garantire un futuro più equo per tutti.
La critica di Conte al Governo riflette la sua volontà di combattere per un aumento dei salari minimi e una maggiore equità sociale in Italia. La partecipazione dei cittadini è fondamentale per portare avanti questa battaglia e ottenere risultati concreti per migliorare le condizioni dei lavoratori nel Paese.
Giuseppe Conte critica il Governo per il mancato aumento del salario minimo
Il 11 agosto 2024 Giuseppe Conte ricorda l’incontro con Giorgia Meloni per proporre un salario minimo che avrebbe beneficiato quasi 4 milioni di lavoratori. Nonostante il “no” iniziale, il governo aveva promesso di coinvolgere il Cnel di Brunetta per trovare alternative contro il lavoro povero e i bassi stipendi. Tuttavia, a distanza di un anno, Conte critica il mancato progresso nel migliorare il potere d’acquisto delle famiglie e nell’affrontare la questione dei salari bassi.
Il leader M5S invita i cittadini a firmare una proposta di legge di iniziativa popolare per sostenere l’aumento del salario minimo e porre fine agli stipendi vergognosi in Italia. Conte ritiene che il governo abbia confermato soltanto misure già esistenti, come il taglio del cuneo, ma non abbia preso azioni significative per risolvere il problema dei lavoratori che guadagnano salari miseri.
Il leader M5S invita tutti a unirsi nella lotta per un cambiamento concreto, collegandosi al link fornito per sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare. Conte sottolinea l’importanza di far sentire la propria voce e di unirsi per porre fine agli stipendi bassi in Italia.
La critica di Conte al governo evidenzia la necessità di un’azione immediata per proteggere i lavoratori e migliorare le condizioni economiche delle famiglie. L’appello del leader M5S per un salario minimo dignitoso riflette la sua determinazione nel combattere la disparità salariale e nell’ottenere una maggiore equità economica per tutti i cittadini italiani.
