Netflix: il doc su Miss Italia svela gli aspetti più impavidi del concorso
Miss Italia: il ritorno in televisione secondo Patrizia Mirigliani
Il catalogo di Netflix si arricchisce di un nuovo documentario dal titolo “Miss Italia Non Deve Morire”, girato alcuni anni fa con la collaborazione di Patrizia Mirigliani. Tuttavia, la scelta del titolo non è stata della Mirigliani stessa. In una dichiarazione al Corriere, la direttrice del concorso ha raccontato: “Non volevo che edulcorassero le cose o che ne facessero una celebrazione, però è vero, sono stati impietosi. Quando l’ho visto non ci ho dormito la notte”.
La Mirigliani ha inoltre espresso il desiderio di riportare Miss Italia in televisione, sottolineando la necessità di un palcoscenico televisivo per salvare il concorso di bellezza. Secondo lei, la bellezza è stata demonizzata da alcune correnti femministe, ma Miss Italia ha contribuito ad avviare carriere meravigliose per molte partecipanti.
Miss Italia: il controverso rapporto con la Rai e le dichiarazioni di Patrizia Mirigliani
Miss Italia manca da Rai1 dal 2013, ad eccezione del 2019 quando è tornato per celebrare l’80esima edizione. La decisione di allontanare il concorso dal palinsesto Rai è stata presa da Giancarlo Leone, direttore di Rete. Patrizia Mirigliani ha commentato: “Negli anni, ho avuto tre donne contro: Anna Maria Tarantola, Laura Boldrini e Marinella Soldi. Senza che provassero nemmeno a capire cosa era Miss Italia e chi raccontava”. La direttrice del concorso si è espressa anche riguardo alle polemiche sulle candidate transgender, sottolineando che il regolamento del concorso prevede la partecipazione solo di donne biologiche.
In conclusione, il ritorno di Miss Italia in televisione potrebbe portare nuove discussioni e controversie sul concorso di bellezza più famoso in Italia. Tuttavia, la Mirigliani è determinata a portare avanti la sua visione e a difendere l’importanza di Miss Italia nel panorama televisivo italiano.
[Fonte: Corriere della Sera]
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