Nicola Pietrangeli: “Se avessi avuto l’opportunità, avrei giocato anche io in “pigiama” come alcuni tennisti”

Nicola Pietrangeli, leggenda del tennis italiano e internazionale, è stato intervistato questa mattina dal programma Storie Italiane su Rai Uno. Durante il talk condotto da Eleonora Daniele, collegato dal Foro Italico di Roma per gli Internazionali di tennis 2024, Pietrangeli ha espresso alcune considerazioni sul torneo e sul panorama tennistico attuale.

Il grande campione ha scherzato sul fatto di scommettere sul vincitore degli Internazionali d’Italia e ha indicato Alexander Zverev come il favorito. Pietrangeli ha dichiarato di essere un suo simpatizzante e ha espresso apprezzamento per il talento del giocatore tedesco. Tuttavia, ha aggiunto che i giocatori cileni presenti nel torneo non giocano affatto male.

Nonostante la sua simpatia per alcuni giocatori moderni, Pietrangeli ha manifestato una certa nostalgia per il tennis tradizionale. Ha fatto notare come alcuni giocatori scendano in campo su campi importanti indossando abiti informali, come se fossero in pigiama. Questa tendenza non convince appieno il veterano del tennis, che ritiene che su campi rosso o verde, un giocatore vestito elegantemente in bianco sia più piacevole da vedere.

Pietrangeli ha parlato anche dell’influenza degli sponsor nel mondo del tennis moderno. Ha ammesso che, sebbene preferisca le tradizioni, comprende che i giocatori debbano rispettare gli accordi con i propri sponsor, che spesso impongono colori vivaci e accattivanti negli abiti da gioco. Il campione italiano ha ironizzato sul fatto che, se avesse avuto uno sponsor che glielo avesse richiesto, avrebbe indossato anche lui abiti multicolori.

Infine, Pietrangeli ha fatto riferimento a un documentario sulla sua vita che sarà trasmesso dalla Rai. Ha commentato positivamente il trailer e si è detto contento che la sua storia possa essere condivisa con il pubblico. Mentre veniva ripreso dalle telecamere presenti al Foro Italico, ha fatto un simpatico confronto tra la Coppa Davis di oggi, con tre strati, e quella che lui ha conosciuto con un solo piano.

In conclusione, Pietrangeli ha dimostrato il suo affetto per il tennis e la sua gratitudine per l’opportunità di raccontare la sua storia attraverso il documentario. La sua esperienza e la sua passione per il tennis rimangono un punto di riferimento per gli amanti di questo sport in Italia e nel mondo.