Niko Cutugno racconta: Mio padre, l’artista della bugia, negli ultimi anni di vita…

Niko Cutugno racconta: Mio padre, l’artista della bugia, negli ultimi anni di vita…

La puntata odierna de La Volta Buona è stata arricchita dalla partecipazione di Niko Cutugno, il figlio del celebre e compianto Toto Cutugno. Sebbene suo padre abbia scritto pagine indelebili nella musica italiana, Niko ama ricordarlo non solo come artista, ma soprattutto con gli occhi dell’amore che li ha sempre uniti. Da bambino, venne a sapere da suo bisnonno che Toto non faceva l’ingegnere, come gli era stato detto, ma era un famoso artista, ma ancora non sapeva quanto fosse famoso. Questo è ciò che ha raccontato prima che il cantautore decidesse di riconoscerlo.

Nel raccontare il rapporto con suo padre dopo il riconoscimento, Niko ha ricordato le insicurezze e le paure che ha affrontato quando ha cominciato a essere riconosciuto come figlio di Toto Cutugno. Si è sentito escluso e ha notato un cambio di atteggiamento nelle persone che prima non gli davano importanza. Ha raccontato delle difficoltà affrontate a scuola, dove improvvisamente alcuni compagni si sono avvicinati a lui per interesse.

Niko ha condiviso i momenti toccanti vissuti con suo padre, come i lunghi viaggi in macchina in cui potevano finalmente parlare e condividere. Ha ricordato Toto come un padre speciale, sempre gentile e premuroso, che gli ha insegnato valori importanti come l’educazione e il rispetto nonostante la sua fama e i grandi palcoscenici che frequentava.

Le discussioni tra padre e figlio non sono mancate neanche nella loro relazione. Niko ha raccontato che suo padre amava raccontare bugie anche su piccole cose, forse come forma di soddisfazione personale. Nonostante le promesse non mantenute per i suoi impegni, Niko ha apprezzato anche il fatto che suo padre fosse sempre sincero e diretto, anche se talvolta avrebbe preferito un po’ più di tatto.

Niko ha condiviso il più bel complimento che suo padre gli abbia mai fatto: quando ascoltava le sue canzoni negli ultimi anni di vita e gli diceva che era diventato migliore di lui. Questo dimostra quanto Toto amasse e rispettasse il talento di suo figlio.

La storia di Niko Cutugno e suo padre Toto Cutugno è un racconto di amore, rispetto e complicità tra un padre e un figlio, che ha superato le difficoltà e ha saputo apprezzare le qualità e i difetti l’uno dell’altro.

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