Nominato l’advisor per Alitalia: si tratta di Rothschild

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È stato nominato l’advisor finanziario che darà supporto al collegio commissariale per la vendita di Alitalia si tratta di Rothschild. La rosa che ha partecipato al beauty contest promosso dai tre commissari, comprendeva anche Merrill Lynch, Mediobanca, Citigroup e Lazard.

La scadenza del 5 giugno

Nel bando pubblicato nei giorni scorsi è fissata la scadenza del 5 giugno per le manifestazioni di interesse da parte di singole imprese o cordate. Entro giugno si attendono le manifestazioni di interesse non vincolanti, e tra luglio-agosto le offerte non vincolanti, con l’obiettivo tra settembre e ottobre di ricevere le offerte vincolanti.

Gli aspiranti acquirenti dovranno proporre un programma di recupero dell’equilibrio economico che poggi su una di queste tre opzioni: la cessione unitaria dei complessi aziendali, o la ristrutturazione economica e finanziaria dell’impresa, o la cessione di complessi di beni e contratti (il cosiddetto “spezzatino”). Governo e commissari puntano alla cessione in blocco della compagnia ad un nuovo acquirente.

La scelta di Rothschild

I Commissari straordinari di Alitalia Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari hanno nominato Rothschild advisor finanziario. Nelle amministrazioni straordinarie l’advisor finanziario supporta il lavoro del o dei commissari in particolare nella gestione dei rapporti con potenziali acquirenti. I commissari invieranno ai soggetti “idonei” una “lettera di procedura”,per le proposte non vincolanti.

La situazione debitoria

Alitalia perso 200 milioni nel primo trimestre ed ha complessivamente 3 miliardi di indebitamento, finora ha ricevuto la prima tranche di 240 milioni del prestito ponte da complessivi 600 milioni di euro, ma 118 milioni sono stati depositati come richiesto dalla Iata a titolo di garanzia.

I commissari straordinari di Alitalia Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari hanno nominato Rothschild advisor finanziario. È quanto si legge in una nota della società.

Mercoledì scorso era stato pubblicato il bando per le manifestazioni di interesse. “L’obiettivo è individuare se sul mercato ci sono soluzioni preferite – aveva spiegato Laghi  -, ovviamente spetterà ai commissari valutare le manifestazioni di interesse e aprire la data room”.

“Alla fine di questo percorso, che prevediamo si possa completare alla fine di luglio, tireremo le fila e svilupperemo un programma di amministrazione straordinaria che terrà conto delle nostre valutazioni e delle indicazioni del mercato”, aggiunge il commissario. E a gestire questa fase saranno proprio gli advisor.

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