Non è vero: mai costretto nessuno a fare orge e scambi di coppia

Francesco Grassi, conosciuto come Shivananda, ex istruttore di equitazione trasformatosi in santone del sesso. Secondo una testimone, avrebbe costretto donne a fare sesso nel suo centro spirituale. L’uomo nega le accuse, sostenendo che non manipola né abusa, e che le relazioni sessuali sono consensuali. Per partecipare al suo corso è necessario firmare una liberatoria. Shivananda attribuisce grande importanza alla sessualità nel percorso spirituale, negando pratiche come orge o scambi di coppie. Secondo lui, ognuno è libero di fare le proprie scelte, ma mantendendo sempre il rispetto e i limiti.

Chi è Shivananda, il “santone del sesso” di San Marco La Catola?

Francesco Grassi, conosciuto come Shivananda, è l’ex istruttore di equitazione e insegnante di meditazione di San Marco La Catola, a pochi chilometri da Foggia. Dopo un viaggio in India, si sarebbe avvicinato al mondo spirituale, ma secondo alcune testimonianze avrebbe costretto numerose donne a fare sesso.

Una ex adepta del presunto santone ha raccontato di aver trovato foto compromettenti sul computer di Shivananda, con donne che conosceva senza sapere della loro relazione con lui. Il presunto guru avrebbe spinto anche il figlio a seguirne le orme, proclamando che diventerebbe un guru tramite il sesso.

Le telecamere di Zona Bianca hanno intervistato Shivananda, il quale contesta le accuse e si difende definendo la sua pratica come un semplice lavoro, senza manipolazioni. Per accedere al suo corso è necessario firmare una liberatoria e il santone sostiene che, se avesse commesso violenza, già sarebbe stato denunciato.

Parlando della sua visione sulla sessualità, Shivananda afferma di avere condiviso la propria vita privata con altre persone, ma di non aver mai superato certi limiti. Sostiene che ognuno è libero di fare ciò che desidera della propria vita e che la sessualità è la chiave che muove la sua pratica spirituale.

Lo scandalo di Shivananda, il presunto “santone del sesso” di San Marco La Catola

Chi è il misterioso Shivananda, conosciuto come il “santone del sesso” di San Marco La Catola, vicino a Foggia? Si tratta di Francesco Grassi, un ex istruttore di equitazione e insegnante di meditazione che sembra avere intrapreso un percorso spirituale dopo un viaggio in India. Tuttavia, secondo alcune testimonianze riportate da Zona Bianca, sembrerebbe che l’uomo abbia costretto diverse donne a compiere atti sessuali contro la loro volontà.

Una ex adepta del presunto santone ha raccontato di essere stata testimone di foto compromettenti sul computer del figlio di Shivananda, in cui erano ritratte donne con cui l’uomo avrebbe avuto dei rapporti sessuali. La donna ha denunciato comportamenti manipolatori da parte dell’uomo, che avrebbe parlato di trasmettere poteri attraverso il sesso e si sarebbe spacciato addirittura per il Cristo.

Tuttavia, Shivananda nega categoricamente le accuse mosse nei suoi confronti, sostenendo di non essere un manipolatore né un guru del sesso. Il presunto santone afferma di avere una famiglia e di essere in procinto di diventare padre, respingendo le accuse di violenza e abusi sessuali. Afferma di praticare il suo mestiere senza superare certi limiti e di non considerarsi superiore agli altri.

Per poter partecipare ai corsi di Shivananda, è necessario firmare una liberatoria e sottoporsi a un “tocco” che, secondo lui, dimostrerebbe l’assenza di violenza nelle sue pratiche. Il santone sostiene che la sessualità è il fulcro della sua pratica spirituale, ma respinge le accuse di orgie e scambi di coppie, affermando che ciascuno è libero di vivere la propria sessualità come desidera.

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