Novara, portano bimba in ospedale e spariscono: morta per denutrizione

Novara, portano bimba in ospedale e spariscono: morta per denutrizione

Una coppia di marocchini si è presentata alcuni giorni fa all’ospedale di Novara con la figlia, una bimba di 5 anni in gravi condizioni: oggi la morte della piccola forse per denutrizione. A rendere la storia ancora più tragica è il fatto che al momento i due genitori sembrano scomparsi nel nulla. La bambina ad un primo esame risultava malnutrita e disidratata.

La famiglia era in viaggio su un treno, ma all’altezza di Novara la piccola si è sentita male. Secondo il racconto della madre e del padre, continuava a perdere conoscenza e faticava a tenere gli occhi aperti; portata al pronto soccorso del “Maggiore”, i sanitari hanno sospettato da subito una condizione di sotto nutrizione, insieme a uno scompenso generale delle condizioni vitali.

Inutili i tentativi di salvarle la vita; dall’autopsia però potrebbero emergere altri importanti elementi per chiarire cosa abbia causato la morte. I genitori risultano ancora irrintracciabili e sulla vicenda indaga la Procura di Brescia.

 

Si sanno ancora pochi particolari, ma gli investigatori hanno accertato che la bambina viveva a Brescia con i genitori e che il padre era in possesso di regolare permesso di soggiorno.

Dai primi accertamenti il decesso sarebbe stato provocato da complicazioni dovute a uno stato di salute definito dagli stessi sanitari così «precario» da non consentir loro di stabilizzare la situazione e farle superare l’ultima crisi cardiaca accusata in corsia dopo il ricovero. È escluso, comunque, che ad ucciderla possa essere stato un virus o che la bambina avesse contratto una malattia infettiva.

Adesso sarà l’autopsia, che è stata già affidata dalla Procura a un anatomo-patologo ed è fissata per domani, a stabilire se e quanto la malnutrizione abbia giocato un ruolo nella vicenda, ma i medici hanno riferito agli investigatori che la piccina era completamente disidrata e che i valori degli elettroliti erano «neanche compatibili con la vita». Il nodo più duro da sciogliere resta legato al perché quella creatura fosse così malnutrita e disidratata.

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