Tra nove mesi diventerai padre, cosa sapere prima che nasca
Se il test di gravidanza è positivo, potrebbe vuol dire che diventerai padre. Niente panico. Non esistono cifre ufficiali, ma è stimato che nascano circa 200 bambini al minuto. Dunque, il consiglio per i futuri papà è di godersi la gioia e cominciare a setacciare il web di informazioni utili su paternità e gravidanza.
Qualche consiglio
A meno che la decisione non sia contenuta tra le righe di un patto prematrimoniale, o qualche nonno o nonna sia davvero così influente, stai sereno: la scelta del nome non ti compete. Decide quasi sempre la mamma.
Prima del terzo mese di gravidanza è una domanda del tutto superflua. Dopodiché ogni ecografia può essere quella buona. Se il medico si sbilancia dichiarando che è maschio, ci sono buone possibilità che lo sia.
La donna è madre fin dal concepimento. Quanto all’uomo, è spesso dal ginecologo che inizia a calarsi nella dimensione di padre. Davanti a un monitor ante guerra in bianco e nero sentirai battere il cuore di tuo figlio e lo vedrai muoversi. Goditi il momento, ma stai ben attento alle prescrizioni del medico.
Che sia un parto naturale o cesareo, che avvenga in ospedale o in una clinica privata, durante il travaglio fino al parto, sperimenterai quella che i neo papà chiamano “l’inutilità dell’uomo”. Farà tutto la mamma, a te non resta che aspettare. Se il parto è naturale, potrai stare al fianco della tua compagna (zitto e muto), se il parto è cesareo potrai al massimo gestire i parenti in attesa nel corridoio, ricordando loro che non si dovrebbe scrivere sui muri di un ospedale.