Nuova Economia: il Manifesto come strumento indispensabile

Nuova Economia: il Manifesto come strumento indispensabile

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Nel pomeriggio della sessione plenaria del convegno internazionale “Manifesto e frontiere della ricerca per un Rinascimento economico” a Perugia, sono stati approfonditi i punti salienti del Manifesto per la Nuova Economia, presentato in mattinata durante la prima giornata dell’evento presso il Dipartimento di Economia dell’Università di Perugia.

L’obiettivo dell’evento è quello di presentare il Manifesto alla comunità internazionale e di incoraggiare i professori universitari a integrarne i principi e i temi dell’economia civile nei loro corsi. Organizzato dal Dipartimento di Economia dell’Università di Perugia, in collaborazione con Federcasse BCC, Confcooperative e NeXt Economia, il convegno ha il sostegno di Fondosviluppo, Assimoco, Fondazione Giorgio Fuà, Fondazione Perugia e Gioosto, e il patrocinio di Sites, Sied, Siecon e Aissec. Sottolineando l’importanza del Manifesto, Jeffrey Sachs, professore alla Columbia University, ha affermato che è un’iniziativa essenziale per il rinnovamento dell’economia italiana e mondiale.

Sachs ha evidenziato la necessità di una nuova economia per affrontare le sfide del XXI secolo e ha sottolineato l’importanza di sviluppare modelli economici sostenibili e equi. Ha ribadito l’importanza di superare il concetto tradizionale di PIL per misurare il benessere e la felicità della società. Inoltre, ha messo in discussione il sistema economico attuale, sottolineando la necessità di adottare un approccio multilivello e una governance mondiale più efficace.

Per Sachs, la soluzione ai problemi globali come il cambiamento climatico e l’uso sostenibile delle risorse risiede nell’interdisciplinarietà e nel problem solving. Ha anche sottolineato l’importanza di agire con responsabilità e di promuovere la cittadinanza come virtù e competenza fondamentali.

Jayati Ghosh, professore alla Jawaharlal Nehru University, ha parlato dell’importanza di superare il PIL come unico indicatore di benessere e felicità, promuovendo l’adozione di indicatori alternativi e di dati più completi. Ha enfatizzato la necessità di pensare alla crescita economica in modo diverso, con un approccio integrato allo sviluppo.

Robert H. Frank, professore alla Cornell University, ha illustrato l’importanza della tassazione progressiva per favorire un equo sviluppo economico. Ha evidenziato come il livello di felicità non sia direttamente proporzionale alla disponibilità di spesa e ha evidenziato che, nonostante la crescita economica negli Stati Uniti, il livello di felicità della popolazione è rimasto costante.

Leonardo Becchetti, Direttore del Festival Nazionale dell’Economia Civile e co-fondatore di NeXt Economia, ha ufficialmente lanciato la nuova pagina del Manifesto internazionale, che conta tra i suoi primi sostenitori Sachs, Ghosh e Frank. Ha invitato nuovi aderenti internazionali a unirsi al Manifesto e a utilizzare le slide create per diffondere i principi dell’Economia Civile e della Sostenibilità integrata nelle università di tutto il mondo.

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