Nuova nomina del Presidente e Amministratore Delegato: Teo Luzi e Carlo Filangieri assumono i ruoli di guida in Italtel

L’Assemblea degli azionisti di Italtel S.p.A. ha nominato Teo Luzi come nuovo presidente del Cda per il triennio 2025-2027, apportando una vasta esperienza in sicurezza e gestione di infrastrutture complesse. Carlo Filangieri è stato confermato come AD e DG, incaricato di definire e implementare la nuova strategia industriale. Il rinnovamento della governance aziendale è considerato cruciale per il raggiungimento degli obiettivi di crescita nel mercato dinamico dell’ICT. La società prevede un ampliamento strategico nei settori della Pubblica Amministrazione, Utilities, Trasporti, Manufacturing, Banche e Assicurazioni, mantenendo un ruolo di partner strategico nel settore Telco sia in Italia che all’estero.
Nuovo Cda e obiettivi di crescita per Italtel
L’Assemblea degli azionisti di Italtel S.p.A. ha formalizzato la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione per il triennio 2025-2027. Il nuovo presidente è l’ex Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Teo Luzi, che porta con sé una significativa esperienza in ambito di sicurezza e gestione di infrastrutture complesse, succedendo a Claudio Calabi. Carlo Filangieri è confermato alla guida dell’azienda come Amministratore Delegato e Direttore Generale, con il mandato di definire e implementare la nuova strategia industriale per il prossimo triennio.
I restanti componenti del nuovo Cda di Italtel sono Benedetto Di Salvo, vicepresidente, Alberto Ferrarini, Leonardo Adessi, Alessandro Albano e Federico Ciccone. Questa decisione strategica segna un rinnovamento della governance aziendale, elemento fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi di crescita e consolidamento nel dynamic mercato dell’ICT, come si legge in un comunicato della società.
Il presidente uscente Claudio Calabi viene ringraziato per il suo lavoro svolto, mentre viene dato il benvenuto a Teo Luzi, il cui prezioso contributo sarà fondamentale per affrontare i prossimi capitoli della storia di Italtel, come dichiara l’AD Filangieri. I dati preliminari di questa prima fase dell’anno sono in linea con il budget e si contano di migliorarli con le azioni che saranno messe in campo, secondo quanto previsto nel piano industriale che prevede un ampliamento strategico su diverse aree di business e mercati verticali.
Italtel mantiene il proprio ruolo distintivo come partner strategico per gli attori del settore Telco, sia in Italia che all’estero, dove l’azienda registra oltre il 45% dei ricavi. L’obiettivo è quindi quello di consolidare la presenza sul mercato e crescere in modo sostenibile, con nuove strategie orientate al business e alla collaborazione con diversi settori. -Fonte ufficio stampa Italtel-(ITALPRESS).
Italtel: Nomina del nuovo Cda e obiettivi di crescita
L’Assemblea degli azionisti di Italtel S.p.A. ha formalizzato la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione per il triennio 2025-2027. Il nuovo presidente è l’ex Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Teo Luzi, che porta una significativa esperienza in ambito di sicurezza e gestione di infrastrutture complesse, succedendo a Claudio Calabi.
Carlo Filangieri è stato confermato alla guida dell’azienda come Amministratore Delegato e Direttore Generale, con il compito di definire e implementare la nuova strategia industriale. Gli altri membri del Cda sono Benedetto Di Salvo, vicepresidente, Alberto Ferrarini, Leonardo Adessi, Alessandro Albano e Federico Ciccone.
La decisione di rinnovare la governance aziendale è stata definita come elemento fondamentale per raggiungere gli obiettivi di crescita e consolidamento nel mercato dinamico dell’ICT, come indicato in un comunicato della società.
Il presidente uscente Claudio Calabi è stato ringraziato per il suo lavoro, mentre il nuovo presidente Teo Luzi porta una preziosa esperienza per affrontare i prossimi capitoli della storia di Italtel. L’AD Filangieri ha dichiarato che i dati preliminari di quest’anno sono in linea con il budget e che ci si aspetta un miglioramento grazie alle azioni in corso. Nel piano industriale sono previsti ampliamenti strategici nelle varie aree di business e nei mercati verticali, mantenendo il ruolo distintivo di partner strategico nel settore Telco sia in Italia che all’estero.
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