Nuove Opportunità: Parte il Progetto di Sviluppo dell’Unione dei Comuni Parte Montis

Nuove Opportunità per lo Sviluppo della Regione Sardegna
CAGLIARI (ITALPRESS) – È stata avviata una nuova fase di programmazione per gli interventi di sviluppo territoriale dell’Unione dei Comuni Parte Montis, che include Gonnostramatza, Masullas, Mogoro, Pompu, Simala e Siris. Il progetto riceverà un finanziamento aggiuntivo di circa 6,2 milioni di euro, destinato a 14 interventi specifici nei sei comuni, con un ulteriore contributo premiale che porterà il totale a ben 7,7 milioni di euro. Queste risorse rappresentano un passo importante per valorizzare il patrimonio storico e culturale della zona, promuovendo al contempo il benessere delle comunità locali.
Un Incontro Produttivo per il Futuro della Comunità
Il vice presidente della Regione Sardegna e assessore della Programmazione e del Bilancio, Giuseppe Meloni, ha recentemente incontrato i rappresentanti delle comunità locali a Gonnostramatza. Durante l’incontro, erano presenti diversi sindaci, amministratori e consiglieri regionali, insieme a Daniela Falconi, Presidente dell’ANCI Sardegna. Meloni ha dichiarato: “Questo incontro segna il culmine di un processo di partecipazione attiva delle comunità nel costruire la strategia di sviluppo locale. Stiamo investendo non solo nel rilancio economico, ma anche nella qualità della vita dei cittadini.”
Il progetto del Parte Montis ha come obiettivo la riqualificazione e valorizzazione degli attrattori storico-culturali e ambientali, affiancata da iniziative di marketing territoriale. L’intento è quello di potenziare i servizi sociali, favorendo un’accessibilità migliore per tutti, in particolare per le persone con disabilità. Sono stati introdotti criteri di “design for all” nei piani di intervento, a testimonianza dell’impegno della Regione a favore di una società inclusiva.
Innovazione nella Programmazione Territoriale
Il Progetto di Sviluppo Territoriale dell’Unione dei Comuni Parte Montis è il primo a seguire le nuove modalità di programmazione attuate dalla Regione da ottobre 2022. Grazie alla piattaforma digitale SIPES, le istituzioni hanno potuto interagire in modo più efficace e diretto con le comunità locali, accelerando così i tempi di approvazione e attuazione degli interventi. Secondo Meloni, “questo metodo ci ha permesso di rendere la programmazione più rapida ed efficace, garantendo l’impiego di tecnologie digitali per un migliore dialogo tra Regione e territori.”
Le azioni previste dal progetto non si limitano solo all’Unione Parte Montis; infatti, altri otto progetti sono in fase di realizzazione e saranno finanziati a breve. Questi riguardano diverse aree della Sardegna, tra cui i territori del Guilcer-Barigadu e Sarcidano-Barbagia di Seulo, mostrando l’impegno della Regione nel garantire uno sviluppo equilibrato in tutta l’isola.
Un Impegno Collettivo per il Futuro
Il 5 agosto scorso, in compagnia dei sindaci, Meloni ha sottolineato l’importanza di unire le forze per affrontare le sfide future. “Abbiamo deciso di impegnarci insieme per completare la seconda fase di ottimizzazione avviata nel 2022, arrivando a ultimare 9 atti aggiuntivi per i progetti esistenti – ha affermato.” Questo approccio parte dal riconoscimento dei territori più virtuosi, ma l’obiettivo rimane quello di garantire che nessuno venga lasciato indietro. “Stiamo già lavorando su una nuova programmazione territoriale che consideri anche le aree che hanno affrontato maggiori difficoltà, per ripartire tutti insieme,” ha aggiunto Meloni.
Questa iniziativa è un chiaro esempio di come la collaborazione tra istituzioni e comunità possa portare a risultati concreti e duraturi. La Sardegna si pone così come esempio di best practice nella programmazione territoriale, con l’intento di creare un futuro migliore per tutti i suoi cittadini.
– Foto Regione Sardegna – (ITALPRESS)
### Fonti:
– Regione Sardegna, comunicato stampa del 5 ottobre 2023
– ANCI Sardegna, dichiarazioni ufficiali 2023
– ITALPRESS, aggiornamenti sul progetto Parte Montis
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