Nuovo corso di laurea in Ingegneria Biomedica approvato all’Università della Calabria

L’Università della Calabria ha annunciato di aver ottenuto l’accreditamento per il nuovo corso di laurea triennale in Ingegneria biomedica. Questa importante aggiunta all’offerta formativa dell’Ateneo entrerà in vigore a partire dall’anno accademico 2024/2025, dopo il parere positivo dei Panel di Esperti della Valutazione (PEV) dell’Anvur (Agenzia nazionale per la valutazione del Sistema universitario e della Ricerca).

Il corso di Ingegneria biomedica è stato progettato per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro, che sempre più richiede figure professionali con competenze interdisciplinari nei settori dell’ingegneria dei materiali, della biomeccanica, delle tecnologie hardware e software, della bioscienza e della medicina. Questo corso si integra in modo complementare con il corso in Medicina e Chirurgia TD (Tecnologie digitali), dove il primo forma medici con competenze ingegneristiche aggiuntive e il secondo forma ingegneri con competenze biomediche.

Per potersi iscrivere a Ingegneria biomedica, è necessario partecipare al concorso di ammissione standard e presentare la domanda entro il 30 agosto. I candidati che intendono immatricolarsi dovranno sostenere il Test di Orientamento alla Scelta (TOLC-I) in una delle date messe a disposizione dall’Università oppure da altre sedi universitarie aderenti al consorzio Cisia. È importante prenotarsi almeno una settimana prima della data del test.

Il TOLC-I è un importante strumento di verifica della preparazione iniziale dei candidati e dell’eventuale necessità di obblighi formativi aggiuntivi (OFA) che potranno essere completati seguendo dei pre-corsi erogati dall’Università a settembre. Tutte le informazioni dettagliate sul bando e sulla procedura di iscrizione sono disponibili sul portale dell’Ateneo nella sezione dedicata alle ammissioni.

Stefano Curcio, direttore del dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica (DIMES) ha commentato l’attivazione del nuovo corso sottolineando che rappresenta una significativa opportunità per gli studenti e per il territorio calabrese. L’ingegneria biomedica è un settore in rapida espansione e essenziale per lo sviluppo di nuove tecnologie mediche e per il miglioramento della qualità della vita.

Si prevede che l’apertura di questo corso possa favorire la collaborazione con le strutture sanitarie locali, contribuendo alla ricerca e all’implementazione di soluzioni tecnologiche all’avanguardia. Inoltre, l’inserimento di nuovi laureati nel mondo del lavoro stimolerà la crescita economica della regione e favorirà la creazione di nuove opportunità occupazionali.