Nuovo reparto di Terapia Intensiva inaugurato all’Ospedale di Mirano
Il Veneto ha recentemente inaugurato una nuova Terapia intensiva a Mirano, mostrando un impegno costante nel potenziamento della sanità regionale. Con 8 posti letto fissi e tecnologie all’avanguardia, il reparto sarà fondamentale per garantire cure di alta qualità ai pazienti. L’investimento di quasi 3,5 milioni di euro testimonia l’importanza data alla salute pubblica, con la Regione che continua a potenziare la rete ospedaliera. Grazie a queste iniziative, la sanità del Veneto si conferma ai vertici nazionali per capacità di cura e competenza strategica nel fronteggiare le sfide della società contemporanea.
Il potenziamento della Sanità del Veneto: inaugurata la nuova Terapia Intensiva a Mirano
Venezia – L’assessore alla Sanità e al sociale, Manuela Lanzarin, ha sottolineato l’importanza del nuovo reparto di Terapia Intensiva dell’ospedale di Mirano come parte del percorso di rafforzamento della Sanità del Veneto. Durante l’emergenza pandemica, i posti in terapia intensiva sono stati cruciali per salvare vite, e dal 2020 sono stati attivati 171 ulteriori posti letto di emergenza, corrispondenti all’81% dei 211 previsti dalla DGR 792/2020.
Il nuovo ambiente della Terapia Intensiva di Mirano, dotato delle più avanzate tecnologie, diventerà un punto di riferimento per pazienti e familiari, offrendo una struttura sicura e confortevole per medici e operatori sanitari. Il reparto potrà accogliere circa 280 pazienti all’anno e dispone di 8 posti letto fissi, oltre a uno mobile attivabile al bisogno, con 6 box per l’isolamento.
L’investimento di quasi 3,5 milioni di euro ha permesso di costruire ex novo l’area di 562 mq, che ospitava precedentemente il servizio di Rianimazione. L’assessore Lanzarin ha sottolineato l’importanza degli investimenti nella rete dei 68 ospedali della regione, evidenziando l’obiettivo di avere una rete all’avanguardia e specializzata che sia in grado di rispondere alle acuzie e alle sfide della società contemporanea.
La cerimonia di inaugurazione della nuova Terapia Intensiva ha visto la partecipazione di numerose personalità, tra cui il direttore dell’Ulss3 Edgardo Contato, il presidente della Conferenza dei Sindaci Andrea Martellato e il sindaco di Mirano Tiziano Baggio. Al termine dell’evento, l’assessore ha preso parte al taglio del nastro dei locali della nuova mensa e del nuovo bar.
Foto: Ufficio stampa Regione Veneto.
Inaugurata la nuova Terapia Intensiva dell’ospedale di Mirano nel Veneto
L’assessore alla Sanità e al sociale, Manuela Lanzarin, ha sottolineato l’importanza della nuova Terapia Intensiva dell’ospedale di Mirano, inaugurata recentemente. Grazie a un investimento di quasi 3,5 milioni di euro, l’area di 562 mq potrà accogliere annualmente circa 280 pazienti, con 8 posti letto fissi e un posto mobile attivabile al bisogno, dotati di 6 box per l’isolamento.
L’intervento testimonia l’attenzione della Regione del Veneto per il potenziamento della Sanità e la continuità degli investimenti in tutti e 68 gli ospedali della regione. L’obiettivo è avere una rete all’avanguardia e specializzata, in grado di rispondere alle acuzie e alle nuove sfide della società contemporanea.
Grazie al potenziamento della Rete sanitaria e alla nascita di una rete territoriale di prossimità, costituita da Ospedali e case di Comunità, la sanità del Veneto si trova ai vertici delle classifiche nazionali. I risultati ottenuti dimostrano una capacità di cura puntuale e personalizzata, nonché una competenza strategica nel saper anticipare i bisogni e offrire risposte efficienti.
La nuova Terapia Intensiva di Mirano è dotata delle più avanzate tecnologie e si presenta come un punto di riferimento per pazienti e familiari, garantendo un ambiente sicuro e confortevole per medici e operatori sanitari. Una importante aggiunta al percorso di rafforzamento della Sanità del Veneto, che continua a crescere e a potenziarsi per garantire il benessere e la salute di tutti i cittadini della regione.
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