Nuovo richiamo del formaggio Puzzone di Moena a causa di Escherichia coli STEC
Il Ministero della Salute ha emesso un avviso di richiamo per il formaggio Dop Puzzone di Moena di Predazzo e Moena Dop a causa della presenza di Escherichia coli al suo interno, dopo il caso di contaminazione del formaggio latte crudo coinvolgente una bambina di Cortina d’Ampezzo. La sindrome emolitico uremica (SEU) è la complicanza più grave dell’infezione da E. coli produttore di Shiga-tossina, spesso di origine alimentare. I consumatori sono invitati a non consumare il formaggio con i lotti interessati e a restituirlo al punto vendita. Questo è solo uno dei numerosi richiami alimentari registrati nel 2024. Il Fatto Alimentare è un sito indipendente che si occupa di alimentazione, sicurezza e avvertimenti sui prodotti.
Richiamo del formaggio Dop Puzzone di Moena per contaminazione da Escherichia coli STEC
In seguito al recente richiamo del formaggio a base di latte crudo contaminato da Escherichia coli STEC, il Ministero della Salute ha emesso un ulteriore avviso di richiamo per il formaggio Dop Puzzone di Moena, prodotto nel Caseificio Sociale di Predazzo e Moena S.C.A. Le analisi hanno confermato la presenza di Escherichia coli nel formaggio, che è stato collegato a casi di sindrome emolitico uremica (SEU).
La SEU è una complicazione grave dell’infezione da E. coli produttore di Shiga-tossina, che colpisce principalmente i bambini in età prescolare e si diffonde tramite alimenti come il latte crudo e la carne cruda. Il Ministero della Salute ha quindi invitato i consumatori a non consumare il formaggio e ha fornito informazioni sui lotti interessati dal richiamo, compresi i numeri di lotto e la data di scadenza del prodotto.
A scopo precauzionale, l’azienda consiglia di non consumare i lotti indicati e di restituire il prodotto al punto vendita d’acquisto. Fino ad oggi, sono stati segnalati 243 richiami alimentari nel 2024, coinvolgendo 613 prodotti. Il Fatto Alimentare, sito gestito da giornalisti indipendenti, fornisce informazioni dettagliate sui richiami, ritiri e revoche di prodotti alimentari.
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Richiamo del formaggio Dop Puzzone di Moena per contaminazione da Escherichia coli
Dopo il recente richiamo del formaggio a causa della presenza di Escherichia coli, il Ministero della Salute ha emesso un nuovo avviso di richiamo per il formaggio Dop Puzzone di Moena di Predazzo e Moena Dop, prodotto nel Caseificio Sociale di Predazzo e Moena S.C.A. L’infezione da E. coli produttore di Shiga-tossina può portare alla sindrome emolitico uremica, particolarmente pericolosa nei bambini in età prescolare.
Il formaggio viene venduto con il marchio Puzzone di Moena di Predazzo e Moena Dop in forme intere. I lotti interessati dal richiamo sono stati specificati, insieme alla data di scadenza del prodotto per identificarlo con certezza. Il Ministero della Salute ha invitato i consumatori a non consumare il formaggio e a restituirlo al punto vendita d’acquisto per precauzione.
L’azienda produttrice raccomanda di non consumare il formaggio con i numeri di lotto indicati e di adottare misure precauzionali. Dal primo gennaio 2024, sono stati segnalati 243 richiami di prodotti alimentari, con un totale di 613 prodotti coinvolti. Il sito si impegna a fornire informazioni trasparenti e indipendenti su alimenti e sicurezza alimentare.
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