Nuovo sistema di valutazione alimentare Nutri-Score approvato in Francia: polemiche della ministra dell’Agricoltura

Il Nutri-Score aggiornato entra in vigore in Francia nonostante le critiche della ministra dell’Agricoltura
Il Nutri-Score aggiornato è pronto a fare il proprio ingresso sul mercato francese, nonostante alcune critiche espresse dalla ministra dell’Agricoltura. Questo sistema di classificazione degli alimenti, introdotto nel 2017, utilizza una scala a cinque colori e lettere per valutare la qualità nutrizionale dei prodotti. L’aggiornamento del Nutri-Score introduce dei nuovi criteri di calcolo che permetteranno ai consumatori di fare confronti più precisi tra i vari alimenti presenti sul mercato.
Principali cambiamenti introdotti con il nuovo Nutri-Score
Uno dei principali cambiamenti riguarda le bevande contenenti edulcoranti, che verranno ora penalizzate. I soft drink “light”, precedentemente classificati con una B, potranno ora ottenere un punteggio che va da C a E. Allo stesso tempo, i prodotti ricchi di fibre saranno valorizzati rispetto alle varianti raffinate. Inoltre, il punteggio di alcuni pesci grassi e di oli con grassi benefici sarà migliore, mentre gli alimenti troppo zuccherati o salati verranno declassati. Anche la valutazione della carne subirà delle modifiche, con il pollame che otterrà un punteggio migliore rispetto alla carne rossa.
Dichiarazioni ufficiali e resistenze politiche
Nonostante le resistenze iniziali da parte di alcuni attori politici, il decreto per l’aggiornamento del Nutri-Score è stato firmato dai ministeri competenti. La ministra dell’Agricoltura, che all’inizio si era mostrata contraria alla penalizzazione di alcuni prodotti tradizionali come formaggi e salumi, ha poi dato il suo consenso. Pauline Ducrot, esperta di salute pubblica, ha sottolineato che circa il 30-40% dei prodotti sul mercato sarà interessato da questi cambiamenti.
In conclusione, l’aggiornamento del Nutri-Score in Francia rappresenta un passo importante verso una maggiore trasparenza e consapevolezza per i consumatori, che potranno avere a disposizione informazioni più dettagliate sulla qualità nutrizionale degli alimenti che acquistano. Questo nuovo sistema di classificazione potrà contribuire a promuovere scelte alimentari più sane e equilibrate, riducendo l’incidenza di patologie legate a una cattiva alimentazione.
Fonte: Italpress
Non perderti tutte le notizie di Food su Blog.it