Nuovo svincolo dell’A14 a Bagnacavallo inaugurato
Bologna – Bologna. Nella splendida cornice dell’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna si è tenuta una conferenza stampa tra la Regione Emilia-Romagna e la Provincia di Ravenna per presentare un importante progetto di infrastrutturazione stradale. In primo piano il sorriso di Andrea Corsini, assessore al turismo della regione Emilia-Romagna, in rappresentanza di un territorio che si appresta a beneficiare di un significativo potenziamento della rete viaria.
Il progetto in questione prevede la realizzazione di una nuova uscita che collegherà la diramazione autostradale dell’A14 verso Ravenna con la strada statale San Vitale, evitando l’attraversamento del centro abitato di Bagnacavallo e migliorando la viabilità del territorio circostante. Questo intervento mira a ottimizzare la rete stradale dell’area, con particolare attenzione alla sicurezza e alla fluidità del traffico.
La realizzazione della seconda uscita a Bagnacavallo è stata accolta con entusiasmo sia dalla Regione che dalla Provincia di Ravenna, le quali hanno firmato una convenzione per la sua attuazione. Il costo complessivo dell’opera ammonta a 33,08 milioni di euro, di cui 3 milioni a carico della Regione e 29,8 milioni a carico della Provincia di Ravenna, inclusi i fondi provenienti da Autostrade per l’Italia (Aspi).
La sinergia tra le varie entità coinvolte ha reso possibile la realizzazione di questo importante intervento, che va a integrarsi con i lavori di manutenzione straordinaria del viadotto lungo l’A14 dir, finalizzati alla sua messa in sicurezza. L’obiettivo è migliorare il nodo di Bagnacavallo, attraversato da importanti direttrici stradali, e decongestionare il traffico esistente, garantendo un elevato livello di servizio e sicurezza.
L’intervento è stato progettato tenendo conto delle esigenze ambientali del territorio, con particolare attenzione agli effetti sui flussi di traffico e al monitoraggio acustico e atmosferico. La convenzione siglata tra Regione e Provincia prevede fasi di progettazione, realizzazione e collaudo delle opere, con una durata di sei anni a partire dalla firma.
Il nuovo svincolo, denominato Borgo Stecchi, prevede la realizzazione di bretelle di accesso e uscita dalla diramazione A14, interconnesse con due rotonde di circa 50 metri di diametro che le collegano alla provinciale San Vitale. L’opera, lunga circa 1,5 km, contribuirà a migliorare la viabilità e l’accessibilità urbana, seguendo gli indirizzi del Piano regionale integrato dei trasporti.
L’assessore regionale alla Mobilità, Andrea Corsini, ha sottolineato l’importanza di un’infrastruttura viaria efficiente per garantire la competitività e l’attrattività dei territori. Grazie a interventi come questo, le comunità locali possono godere di una viabilità più sicura e agevole, favorendo lo sviluppo economico e sociale dell’intera regione.
In conclusione, la firma della convenzione rappresenta un passo fondamentale verso la realizzazione di un’opera strategica per il territorio, che consentirà di migliorare la qualità della vita dei cittadini e favorire lo sviluppo sostenibile dell’Emilia-Romagna.