Occhiuto Esplora le Sedi Konecta a Crotone e Rende: Un Modello Innovativo di Sviluppo

Occhiuto Esplora le Sedi Konecta a Crotone e Rende: Un Modello Innovativo di Sviluppo

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Roberto Occhiuto in Visita alle Sedi di Konecta: Un Passo Avanti per l’Occupazione in Calabria

CATANZARO (ITALPRESS) – Questa mattina, il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha visitato le sedi di Konecta a Crotone e Rende, un evento di grande significato per l’occupazione calabrese. La visita è parte di un progetto più ampio di dematerializzazione delle cartelle cliniche, avviato dalla Regione Calabria, che ha consentito di integrare nel team Konecta i lavoratori precedentemente impiegati nell’ex Abramo Customer Care, una notizia che rappresenta una boccata d’ossigeno per il mercato del lavoro locale.

Il progetto di dematerializzazione, che prevede la digitalizzazione di ben 1 milione e 300 mila cartelle cliniche entro il primo anno, offre nuove opportunità a molti ex lavoratori a rischio di licenziamento. Attualmente, i neo-assunti stanno seguendo un periodo di formazione per prepararsi all’attività lavorativa presso Konecta. La delicata vertenza che ha coinvolto circa 1000 dipendenti di Abramo Customer Care ha trovato una risoluzione positiva, un traguardo raggiunto grazie a un intenso lavoro di squadra e a un approccio innovativo da parte della Regione, che ha collaborato attivamente con le organizzazioni sindacali e il governo.

Un Modello di Riconversione Innovativo per la Calabria

“Questa è una giornata storica per la Calabria”, ha dichiarato il presidente Occhiuto durante la visita. “Sono felice di come si sia risolta questa vertenza così delicata, che minacciava il futuro di centinaia di famiglie calabresi. Grazie a questo progetto, possiamo garantire il diritto al lavoro per uomini e donne e offrire uno spiraglio di serenità per le loro famiglie”.

Occhiuto ha sottolineato che il modello di riconversione e reinserimento dei lavoratori dei call center, sviluppato in Calabria, è diventato un esempio da seguire per altri territori. “Quando ho avviato questa iniziativa, molti mi consideravano un visionario. Oggi, invece, vediamo l’interesse di altre regioni italiane nel nostro modello. Questo risultato è frutto dell’impegno della Regione, che non si è mai tirata indietro in questa difficile fase”, ha aggiunto.

L’accordo che ha permesso ai lavoratori di passare a Konecta ha garantito la continuità occupazionale e il mantenimento delle condizioni contrattuali, un elemento fondamentale per la stabilità delle famiglie calabresi. In questo contesto, la Regione Calabria ha investito 15 milioni di euro, supportati da ulteriori 5 milioni messi a disposizione dal governo nazionale, destinati alla dematerializzazione delle cartelle sanitarie.

L’impegno della Regione non è passato inosservato. “Il progetto di dematerializzazione rappresenta un’opportunità di modernizzazione per il nostro sistema sanitario. Non solo offre nuovi posti di lavoro, ma ci aiuterà anche a migliorare l’efficienza dei servizi per i cittadini”, ha commentato il Direttore Generale della Sanità della Calabria, Francesco Esposito. Le dichiarazioni di Esposito riflettono l’importanza della digitalizzazione nel contesto attuale, dove l’innovazione tecnologica gioca un ruolo chiave nel garantire un migliore servizio pubblico.

La sinergia tra la Regione Calabria, le organizzazioni sindacali e il governo è stata essenziale per chiudere positivamente la vertenza Abramo Customer Care. “La cooperazione tra tutte le parti coinvolte ha dimostrato che, unendo le forze, possiamo affrontare e risolvere anche le sfide più difficili”, ha affermato il segretario generale di uno dei sindacati coinvolti, Antonio Morabito.

In questa fase di transizione, anche i lavoratori si sono espressi con entusiasmo. Una rappresentante dei neo assunti ha detto: “Siamo grati per questa opportunità e non vediamo l’ora di iniziare a lavorare e contribuire a questo progetto innovativo. La formazione che stiamo ricevendo è un segno che la nostra professionalità sarà valorizzata”.

Questo intervento rappresenta non solo una risposta immediata a una crisi occupazionale, ma anche un investimento nel futuro della Calabria, un percorso verso una maggiore digitalizzazione e professionalizzazione del lavoro nella regione.

In un periodo in cui il mercato del lavoro è sotto pressione, iniziative come quella di Konecta offrono speranza e un esempio di come sia possibile affrontare sfide complesse attraverso innovazione e collaborazione. La Regione Calabria sta dimostrando di avere una visione chiara e un impegno concreto per un futuro più luminoso e prospero per i suoi cittadini.

– Foto ufficio stampa regione Calabria – (ITALPRESS).

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