Oltre 100 studenti partecipano alla Festa delle Rose presso la tenuta Fiasconaro
La Tenuta Fiasconaro di contrada Piano Monaci, a Castelbuono, ha ospitato la tradizionale Festa delle Rose, un evento che celebra la cultura, la biodiversità e l’artigianalità del territorio madonita. Nicola Fiasconaro, ideatore e regista dell’evento, definisce la festa come “un cammino di innamoramento verso la campagna”, coinvolgendo più di 100 alunni delle Scuole Elementari e dell’Istituto Agrario IIS Luigi Failla Tedaldi di Castelbuono e gli studenti dell’Istituto Artistico IISS Jacopo Del Duca-Diego Bianca Amato di Cefalù.
Durante la giornata, i partecipanti hanno potuto partecipare a Laboratori Sensoriali e di Educazione Alimentare, oltre che a momenti di gioco e intrattenimento. La presenza di uno zio Mariano di 107 anni ha aggiunto un tocco speciale alla festa, tagliando il nastro del giardino dedicato a lui. Il Maestro Nicola Fiasconaro sottolinea che la festa delle rose è un momento di valorizzazione delle radici profonde e della tradizione agricola e artigianale, che rappresenta un’eredità per le nuove generazioni.
Durante la Festa delle Rose, oltre cento alunni hanno partecipato a laboratori didattici sull’innesto delle piante e sull’identificazione delle varie specie botaniche presenti nella zona. I bambini sono stati coinvolti anche nella lettura di poesie e nell’ascolto della musica, a coronamento di una giornata artistico-culturale. La festa ha offerto anche la possibilità di assistere ai riti tradizionali della trebbiatura del grano e della macinatura del frumento, per far rivivere una tradizione antica ed emozionante.
Oltre all’agricoltura, la Festa delle Rose ha dato risalto all’artigianato, con la presenza di artigiani che portano avanti antichi mestieri in chiave moderna. La tecnologia ha avuto un ruolo importante, con la presenza di artigiani che lavorano con stampa 3D. Anche il Museo Arte Contemporanea SottoSale di Petralia Sottana ha partecipato all’evento, esponendo opere di artisti locali legati al territorio.
La Festa delle Rose si è conclusa con la consapevolezza che la valorizzazione della tradizione agricola e artigianale è una risorsa preziosa per le generazioni future, un modo per coltivare il legame con la propria terra e con le radici culturali. Nicola Fiasconaro ringrazia tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento, sottolineando l’importanza di mantenere vive le tradizioni e farle crescere insieme alle nuove generazioni.