Oltre 6 milioni di italiani colpiti dalle patologie della tiroide

Oltre 6 milioni di italiani colpiti dalle patologie della tiroide

La tiroide è una ghiandola a forma di farfalla posta alla base del collo che controlla molte funzioni dell’organismo attraverso la produzione degli ormoni T3 e T4. Questi ormoni regolano la respirazione, il battito cardiaco, la temperatura corporea, lo sviluppo del sistema nervoso centrale e la crescita corporea. L’eccessiva produzione di ormoni tiroidei è chiamata ipertiroidismo e può causare sintomi come nervosismo, ansia, iperattività, perdita di peso e battito cardiaco accelerato o irregolare.

Al contrario, se la tiroide non produce abbastanza ormoni si verifica l’ipotiroidismo, che può portare ad obesità, dolori articolari, infertilità e malattie cardiache. In Italia, più di 6 milioni di persone soffrono di patologie tiroidee, principalmente donne. Il responsabile dell’unità operativa di endocrinologia e diabetologia dell’Istituto Humanitas di Rozzano, Andrea Lania, ha discusso di questi temi in un’intervista per Medicina Top, format tv dell’agenzia di stampa Italpress.

Lania ha sottolineato l’importanza della prevenzione delle malattie tiroidee attraverso l’assunzione di iodio. In Italia, la carenza di iodio è comune e può portare a patologie come la tiroidite di Hashimoto e la formazione di noduli tiroidei. Il consumo di sale iodato è quindi fondamentale per combattere queste patologie.

L’idea che il peso possa essere influenzato da un malfunzionamento della tiroide è un mito. Lania ha chiarito che se la tiroide non funziona correttamente e il paziente aumenta di peso, allora il malfunzionamento tiroideo potrebbe essere la causa. Altrimenti, il peso potrebbe essere influenzato da altri fattori.

I sintomi legati ai problemi tiroidei possono essere vaghi e aspecifici, confondendosi con altre patologie. È importante considerare l’ipertiroidismo se si riscontrano sintomi come ansia e insonnia. Nel caso di sospetto problema tiroideo, è consigliabile consultare un endocrinologo e sottoporsi a test per valutare il funzionamento della tiroide.

Nel caso in cui sia necessario un intervento chirurgico, il chirurgo potrebbe dover rimuovere la tiroide in caso di ipertiroidismo non controllabile con terapia medica o noduli tiroidei di dimensioni considerevoli. In ogni caso, è importante monitorare la salute della tiroide attraverso controlli regolari e una corretta alimentazione.

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