Onda travolge turisti in Costiera, un morto e due feriti

Onda travolge turisti in Costiera, un morto e due feriti

Onda travolge turisti in Costiera amalfitana. Il gruppo stava percorrendo una stradina pedonale che costeggia il mare, nonostante le condizioni proibitive del tempo, quando un’onda anomala li ha travolti, sbalzandoli in mare e uccidendo una di loro, una donna di 55 anni.

Onda travolge turisti: onda violenta spazza due coppie

I quattro turisti di Belluno erano in vacanza a Praiano, ospiti di una casa-vacanza del posto. Si tratta di due coppie sulla sessantina, travolti intorno alle 11 mentre attraversavano il sentiero scavato nella roccia che dalla spiaggetta conduce ai caratteristici ristoranti.

L’onda, che ha trascinato la cinquantacinquenne con il marito, insieme all’altra donna, è stata di una violenza inaudita. Per la donna cinquantacinquenne non c’è stato nulla da fare. Mentre il marito e l’altra donna si sono aggrappati  ad alcune boe che si trovavano a mare fino all’arrivo dei soccorsi.

Intervenuta la guardia costiera di Amalfi

L’operazione di soccorso è stata effettuata dalla Guardia Costiera di Amalfi, in collaborazione con la Capitaneria di Porto di Salerno. I feriti sono stati trasportati presso il porto di Amalfi dove ad attenderli c’erano i sanitari del 118 di Castiglione di Ravello. Erano sotto choc e in ipotermia. Le loro condizioni però non destano preoccupazioni. Per la donna non c’è stato nulla da fare. Sul posto è intervenuta la capitaneria di porto di Amalfi.

Vento forte da nord e sud

Il vento molto forte che soffia da questa mattina nella provincia di Torino ha imposto la chiusura di alcuni impianti di risalita sulle piste da sci del comprensorio della ViaLattea, sulle “montagne olimpiche” della provincia di Torino. Nella vallata le raffiche hanno superato gli 80 km orari.

In Piemonte il vento è arrivato fino a 170 kmh nel parco del Gran Paradiso, al confine con la Valle d’Aosta.

La Sardegna è sferzata da un forte vento da nord ovest che sta creando non pochi disagi, non solo per la caduta di alberi, rami e cornicioni, o per pali dell’illuminazione pericolanti ma anche nei collegamenti marittimi, con onde alte 4-5 metri. Raffiche di maestrale fino a 125 chilometri l’ora e una media di 70 km.

Ancora bloccate le navi dalla Sardegna alla Corsica, mentre i traghetti provenienti da Genova e diretti a Porto Torres e Olbia viaggiano con forti ritardi.

Secondo quanto registrato dalle stazioni dell’Aeronautica militare di Decimomannu, il record del maestrale si è registrato a Capo Carbonara con 125 chilometri l’ora, picchi di 120 anche a Bellavista, 100 a Capo Caccia e 90 a Olbia.

Più «deboli» le raffiche nel cagliaritano con 70 chilometri l’ora.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *