Operazione congiunta interforze: 168 persone controllate all’ex Hotel Cinecittà a Roma durante blitz
Un blitz interforze è stato effettuato all’ex Hotel Cinecittà di via Eudo Giulioli a Roma. Oltre 50 agenti della Polizia locale di Roma Capitale hanno partecipato all’operazione, insieme ai Gruppi Gssu – Sicurezza Sociale Urbana e VII Tuscolano. Durante il blitz, sono state eseguite una serie di verifiche all’interno dell’edificio e nei confronti degli occupanti. Carabinieri e agenti della Polizia di Stato hanno garantito la sicurezza durante l’intervento.
La Polizia Locale ha censito un totale di 168 persone presenti nell’edificio, la maggior parte di nazionalità sudamericana: 79 uomini, 62 donne e 27 minori. Sono state attivate procedure per verificare la regolarità della loro posizione sul territorio nazionale e al momento non è stata riscontrata alcuna anomalia, secondo quanto comunicato dal Comando della Polizia locale.
Durante i controlli, i Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina e il reparto specializzato Nas di Roma hanno ispezionato un ristorante pizzeria situato nello stesso complesso immobiliare. A seguito delle verifiche sono state riscontrate gravi carenze igienico-sanitarie, carenze strutturali, cibo non tracciato, prodotti scaduti, presenza di insetti e mancanza di procedure di autocontrollo. Di conseguenza, è stata disposta la sospensione immediata dell’attività del ristorante.
Durante l’ispezione è stato inoltre scoperto un collegamento abusivo alla rete elettrica collegato al locale, per il quale i gestori sono stati denunciati. Le autorità competenti hanno preso provvedimenti per garantire il rispetto delle norme igienico-sanitarie e di sicurezza per la tutela dei cittadini.
L’intervento delle forze dell’ordine ha permesso di assicurare il rispetto delle regole e delle normative in vigore e di garantire la sicurezza dei cittadini presenti nell’edificio. La collaborazione tra le diverse forze dell’ordine ha consentito di individuare e sanzionare eventuali violazioni e di adottare misure correttive per garantire il rispetto delle norme di sicurezza e igiene.