Operazione di polizia smantella rete transnazionale di streaming illegale
La Polizia di Stato ha coordinato un’operazione contro la pirateria audiovisiva senza precedenti in Italia ed Europa. Sono state effettuate perquisizioni in 15 regioni italiane e in vari paesi stranieri, coinvolgendo 102 persone. In Croazia sono state eseguite 11 ordinanze di custodia cautelare. L’organizzazione criminale smantellata operava su vasta scala, coinvolgendo illegalmente oltre 22 milioni di utenti finali grazie a una complessa infrastruttura informatica. Un’azione di contrasto che dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel combattere la pirateria e tutelare l’integrità del mercato audiovisivo.
Operazione contro la pirateria audiovisiva: risultati e collaborazione internazionale
La Polizia di Stato ha portato a termine la più ampia operazione contro la pirateria audiovisiva mai condotta in Italia ed Europa. Con la partecipazione di oltre 270 operatori della Polizia Postale, sono state effettuate 89 perquisizioni in quindici regioni italiane e 14 perquisizioni in diverse nazioni europee come Regno Unito, Olanda, Svezia, Svizzera, Romania e Croazia. Complessivamente, sono state coinvolte 102 persone nel mirino delle indagini.
In parallelo, la polizia croata ha eseguito 11 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti indagati. L’operazione, coordinata dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, ha smantellato una vasta organizzazione criminale transnazionale specializzata nella pirateria audiovisiva. Questa organizzazione utilizzava una complessa infrastruttura informatica per fornire illegalmente servizi a oltre 22 milioni di utenti finali.
La collaborazione con le forze di polizia straniere è stata determinante nel successo dell’operazione. Grazie alla collaborazione internazionale, è stato possibile coordinare le azioni in diversi paesi e individuare le persone coinvolte nella rete di pirateria audiovisiva. Questo esempio di cooperazione tra diverse agenzie di polizia dimostra l’importanza della sinergia tra nazioni per contrastare le attività criminali transnazionali che violano la legge e danneggiano l’industria dell’intrattenimento.
Operazione contro la pirateria audiovisiva in Italia ed Europa
La Polizia di Stato ha condotto un’operazione contro la pirateria audiovisiva, la più vasta mai effettuata in Italia ed in Europa. Con oltre 270 operatori della Polizia Postale coinvolti, sono state eseguite 89 perquisizioni in quindici regioni italiane e 14 perquisizioni in diverse nazioni europee, tra cui Regno Unito, Olanda, Svezia, Svizzera, Romania e Croazia. Complessivamente, sono stati coinvolti 102 individui, mentre in Croazia sono state eseguite 11 ordinanze di custodia cautelare.
L’operazione è stata coordinata dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania e ha portato allo smantellamento di una vasta organizzazione criminale transnazionale specializzata nella pirateria audiovisiva. Quest’organizzazione sfruttava una complessa infrastruttura informatica per diffondere illegalmente contenuti a oltre 22 milioni di utenti finali.
Le autorità hanno dichiarato che si tratta di un duro colpo al fenomeno della pirateria audiovisiva, che minaccia non solo i diritti d’autore ma anche l’economia legale che si basa sulla produzione di contenuti originali. La collaborazione tra le forze di polizia italiane e straniere ha dimostrato la determinazione nel contrastare queste attività illegali a livello internazionale.
Questa operazione conferma l’impegno delle autorità nel proteggere la proprietà intellettuale e garantire che le leggi sul copyright vengano rispettate. L’azione coordinata ha dimostrato che la lotta alla pirateria audiovisiva è una priorità per le forze dell’ordine europee e che verranno adottate misure severe per contrastare chiunque si renda responsabile di tali reati.
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