Operazione Terrorismo: fermato migrante a Napoli, progettava attentato
Operazione Terrorismo: fermato migrante del Gambia a Napoli, progettava un attentato. E’ stato arrestato questa mattina dalle forze dell’ordine un uomo originario del Gambia a Napoli, su richiesta della Procura di Napoli, in seguito a un’indagine di antiterrorismo condotta da polizia e carabinieri. Secondo le prime indiscrezioni sembrerebbe che gli inquirenti abbiano scoperto il progetto di un attentato che l’uomo stava portando avanti.
L’uomo in questione, Alagie Touray 21 anni, aveva chiesto asilo politico, ma la pratica per la concessione era ancora in fase di valutazione. Touray si trovava in un centro di accoglienza di Pozzuoli grazie a un permesso di soggiorno provvisorio, dopo che era sbarcato a Messina il 22 marzo dello scorso anno. Questa richiesta di asilo aveva allertato l’arma dei carabinieri e la polizia di stato che hanno condotto congiuntamente le indagini di antiterrorismo, decidendo cosi di approfondire le ricerche, che hanno portato alla luce il progetto terroristico del migrante. L’uomo è stato arrestato all’uscita della moschea di Licola, nel napoletano.
Operazione Terrorismo: fermato migrante del Gambia a Napoli,aveva ricevuto l’ordine di lanciarsi con un’auto sulla folla
Durante l’interrogatorio avrebbe ammesso di aver prestato giuramento al califfo Al Baghdadi, come dimostra il video del giuramento stesso postato su Telegram da Touray e adesso in possesso degli inquirenti. E proprio tramite Telegram avrebbe ricevuto l’ordine di lanciarsi con un’auto sulla folla,una modalità di attentato molto usata dal terrorismo islamico.L’obiettivo era quindi proprio Napoli, ma grazie all’intervento di Digos e Ros, l’attentato terroristico è stato sventato sul nascere.
Il reato imputato all’uomo è quindi quello di terrorismo internazionale di matrice islamica. Si attende la conferenza stampa del procuratore Melillo per ulteriori dettagli sull’operazione.
Un caso simile è avvenuto nei pressi di Cuneo nel mese di marzo, quando è stato arrestato un marocchino che evocava l’autoimmolazione dei terroristi kamikaze . L’uomo in questione è stato arrestato con l’accusa di istigazione a delinquere aggravata dalle finalità del terrorismo .