Orso polare morto di fame: il video che sconcerta il mondo intero
Orso polare morto di fame. Stanno facendo il giro del mondo le immagini e il video che ritraggono un orso polare scheletrico che a fatica muove i suoi ultimi passi e si accascia esanime sul terreno, morendo di malnutrizione.
La scena è stata ripresa da un gruppo ambientalista, Sea Legacy, durante una spedizione di fine estate a Baffin Island ed è stato poi postata sul web dal fotografo Paul Nicklen. L’orso è magrissimo, la pelliccia cascante sullo scheletro, e cammina a fatica e barcollante. Quando scova un contenitore di latta usato dai pescatori Inuit, rovista con il muso all’interno e scova qualcosa. Secondo Nicklen, l’orso, non vecchio, è morto poco dopo.
“Abbiamo scelto di condividere questa scena per rompere il velo di apatia della nostra società”, scrive il reporter nella didascalia che accompagna il video postato su Instagram. “Mentre documentavamo le immagini di quest’orso morente io e il team di Sea Legacy stavamo trattenendo le lacrime”, scrive su Instagram Nicklen, dove ha pubblicato un estratto del video. Ecco come appare la fame. Atrofia muscolare. Nessun energia. E’ una morte lenta e dolorosa. Quando gli scienziati dicono che gli orsi polari si estingueranno nei prossimi cento anni, penso ai 25mila esemplari della popolazione globale morire in questo modo”.
Orso polare morto di fame: le conseguenze del riscaldamento globale
Un filmato che ha superato il milione di visualizzazioni e che riaccende i riflettori sulle conseguenze del riscaldamento climatico. Dopo averlo condiviso, in molti gli hanno rimproverato di non essere intervenuto. “Non vado in giro con una pistola spara tranquillanti o con 400 chili di carne di foca – ha risposto Nicklen -. Ma anche se lo avessi aiutato, avrei solo prolungato la sua sofferenza: aveva gli arti atrofizzati”.
Per il fotografo, il vero aiuto è la denuncia: “Quando si parla di estinzione molti non hanno in chiaro cosa significhi. Questa è la fine che fanno gli orsi polari: muoiono di fame”.