Padova, pubblica un video su Facebook: poco dopo si schianta e muore
Un giovane marocchino muore schiantandosi contro un palo poco dopo aver pubblicato sulla sua pagina Facebook un video in diretta mentre era al volante. E’ successo nei pressi di Padova. Nel video l’uomo rideva, scherzava, faceva smorfie e poi — spostando l’inquadratura — riprendeva il cruscotto della sua Alfa 147 . Poco dopo, ha perso il controllo della vettura e si è schiantato contro un pilone dell’illuminazione.
Inutili i soccorsi
Nell’incidente stradale l’uomo è rimasto ucciso. Niente da fare, nonostante l’intervento dei vigili del fuoco e dei carabinieri di Abano. Gli utenti, sul social network, hanno potuto vedere gli istanti poco prima della sua morte che si concludono con un’immagine che si «accartoccia» mentre l’uomo mette via il telefono. Il video è stato postato intorno alle 7.39. L’orario dello schianto: le 7.50.
Il 31enne, che risiedeva a Bagnoli di Sopra con la famiglia e gestiva una piccola impresa di pulizie, è spirato sul posto. Il suo telefonino non è stato trovato nell’abitacolo, ma potrebbe essere finito nel fossato al lato strada quando l’auto è stata recuperata dai pompieri; la zona è stata transennata ed i carabinieri cercheranno di recuperarlo.
Il cellulare causa di numerosi incidenti stradali
Il cellulare resta la prima causa di distrazione alla guida. Secondo gli ultimi dati del Viminale, nei primi 7 mesi del 2017 gli incidenti stradali sono diminuiti rispetto allo stesso periodo del 2016: sono stati infatti 42.479 contro i 43.929 di un anno fa ma è aumentato il numero delle persone decedute, passate da 940 del 2016 a 979 di quest’anno. In compenso sono in aumento le sanzioni per uso di cellulare alla guida: più di 3.000 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.