Palazzo dell’Acqua a Bari: Aperture eccezionali
BARI (ITALPRESS) – Il Palazzo dell’Acqua, un gioiello dell’architettura umbertina, aprirà le sue porte nei giorni dell’1 e dell’8 maggio per permettere a tutti di ammirarne la bellezza senza pari. L’edificio storico, che ha visto la mano dell’eccezionale talento di Duilio Cambellotti, sarà aperto ai cittadini e ai turisti desiderosi di immergersi nell’arte e nella storia che esso racchiude.
La visita al Palazzo dell’Acqua, un’esperienza unica da non perdere, richiede una prenotazione tramite il link www.aqp.it/pianeta-acqua/palazzo-acqua. Durante il tour, sarà possibile ammirare da vicino le sale, le decorazioni e gli arredi di uno degli edifici più suggestivi di Bari, che celebra il potere, la bellezza e la purezza dell’acqua attraverso forme e simboli artistici.
Il Palazzo di Acquedotto Pugliese, progettato da Cesare Brunetti tra il 1925 e il 1932, rappresenta un vero e proprio monumento all’acqua e alla sua importanza per la popolazione pugliese. Le decorazioni e gli arredi interni, realizzati dal genio artistico di Cambellotti nell’arco di anni, sono tra i più alti esempi di arte Liberty presenti in Italia.
Il primo piano dell’edificio ospita la sala del consiglio, con affreschi che rappresentano panorami tipici della Puglia attraversati da corsi d’acqua, gruppi di lavandaie e di monelli, e cavalli che si abbeverano al fiume Sele. Gli uffici aziendali e la sala della corografia completano il piano, offrendo uno sguardo approfondito sulla storia e sull’importanza dell’acquedotto per la regione.
Al secondo piano, l’ex appartamento privato del presidente è stato trasformato in uno spazio espositivo per ospitare alcuni degli arredi più pregiati disegnati da Cambellotti. Questi pezzi, restaurati con cura, risplendono di nuovo nel loro antico splendore, raccontando la storia e l’arte che li ha resi così speciali.
La visita al Palazzo dell’Acqua si conclude con un tour delle sale a piano terra, che offrono una rievocazione suggestiva della storia dell’acquedotto attraverso immagini, attrezzature e laboratori chimici risalenti al secolo scorso. Un viaggio unico nel passato che celebra la conquista dell’acqua e il progresso che essa ha portato alla regione pugliese.
Foto ufficio stampa Aqp –(ITALPRESS)