Paolo Gentiloni, il nuovo premier con vecchia maggioranza
L’ex ministro delle comunicazioni nel 2006 con il governo di Romano Prodi, Paolo Gentiloni, Ha accettato con riserva il nuovo incarico assegnatogli dal Presidente Mattarela. Le priorità del “nuovo” governo saranno una legge elettorale con ampia condivisione delle forze politiche e l’emergenza sisma.
Moderato nei modi, rivoluzionario nell’anima, Paolo Gentiloni partecipò alle rivoluzioni studentesche del 1970′, quando scappò di casa per partecipare alle occupazioni studentesche a Milano per finire con il legarsi al gruppo di Mario Capanna leader e fondatore del Movimento di contestazione studentesca.
Le dichiarazioni di Gentiloni:
“Il mio ruolo – ha dichiarato Gentiloni subito dopo l’assunzione dell’incarico – è quello di accompagnare e facilitare il percorso delle forze parlamentari. Ringrazio il Presidente Mattarella per l’incarico ricevuto che accetto con riserva, che scioglierò a breve. Sono consapevole dell’urgenza di dare all’Italia un governo nella pienezza dei poteri, per rassicurare i cittadini e affrontare con massimo impegno e determinazione le priorità internazionali, economiche, sociali, a iniziare dalla ricostruzione delle zone colpite dal terremoto. Considerata l’indisponibilità delle maggiori forze di opposizione, l’obiettivo è di condividere un governo di responsabilità e ci muoveremo nell’ambito del governo e della maggioranza uscente. Bisogna dare all’Italia un governo nella pienezza dei poteri.”
Sta quindi nascendo un governo bis senza Renzi ma con Gentiloni Premier.