Papa afferma: “Tanto Harris quanto Trump sono contrari alla vita”
Il testo riporta le parole di Papa Francesco durante il suo viaggio da Singapore a Roma, in cui ha affrontato i temi dell’immigrazione e dell’aborto. Il Papa ha sottolineato l’importanza di accogliere i migranti e ha condannato sia la politica anti-migranti sia l’aborto, definendolo un assassinio. Ha esortato a votare e a scegliere il male minore, senza esprimere un giudizio specifico sui candidati alle elezioni americane. Papa Francesco ha chiarito che la Chiesa non permette l’aborto perché considera l’uccisione di un essere umano, sottolineando il rispetto per la vita e i diritti dei migranti.
Il Papa Francesco a Trieste: riflessioni sulla vita e sull’accoglienza
Il Santo Padre, Papa Francesco, durante la sua visita a Trieste ha espresso profonde riflessioni sulla vita e sull’accoglienza. Ha sottolineato come sia importante proteggere la vita umana, condannando sia coloro che praticano l’aborto che chi tratta i migranti con disprezzo. Per il Papa, entrambi gli atteggiamenti sono contrari alla vita e vanno contro i valori fondamentali dell’umanità.
Durante il suo viaggio da Singapore a Roma, il Pontefice ha dichiarato che la migrazione è un diritto sacro, sottolineando l’importanza di accogliere e rispettare gli stranieri. Ha criticato duramente chi cerca di negare ai migranti la possibilità di lavorare e di condurre una vita dignitosa, equiparando tali azioni a veri e propri peccati.
Papa Francesco ha inoltre sottolineato il grave problema dell’aborto, definendolo un atto di assassinio che va contro la sacralità della vita umana. Ha evidenziato come la scienza confermi che già al mese dal concepimento un essere umano ha tutti gli organi essenziali. Per il Papa, la Chiesa non condanna l’aborto per dogma, ma perché rappresenta la negazione della vita stessa.
Infine, Papa Francesco ha invitato alla partecipazione attiva nella politica, sottolineando l’importanza di scegliere il “male minore”. Ha incoraggiato ognuno a riflettere sulla propria coscienza e a fare scelte responsabili che rispettino la dignità e il valore di ogni persona.
Il discorso del Papa su migranti e aborto durante la visita a Trieste
Durante la sua visita a Trieste, il Santo Padre, Papa Francesco, ha affrontato argomenti delicati e di grande attualità. In particolare, ha sottolineato l’importanza di accogliere e integrare i migranti, criticando chi cerca di respingerli o limitare le loro opportunità di lavoro. Ha sottolineato che la migrazione è un diritto sancito già nell’Antico Testamento e ha condannato il trattamento inumano riservato spesso ai migranti in America Centrale.
In merito all’aborto, il Papa ha espresso con fermezza la sua posizione contraria, affermando che interrompere una gravidanza equivale ad uccidere un essere umano. Ha sottolineato che la scienza conferma che già al mese dalla concezione un feto ha tutti gli organi di un essere umano e ha ribadito che l’aborto è da considerarsi un assassinio. La Chiesa, ha aggiunto, non proibisce l’aborto perché è chiusa, ma perché è contraria all’uccisione di esseri umani non ancora nati.
Il Pontefice ha infine lanciato un appello alla responsabilità politica, sottolineando che la scelta di non votare non è una soluzione e che è importante scegliere il male minore. Ha invitato ciascuno a riflettere profondamente sulla propria coscienza e a fare delle scelte consapevoli e responsabili. La sua presa di posizione su questi temi, emersa durante la visita a Trieste, ha suscitato dibattito e riflessione a livello internazionale.
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