Papa elogia il “piano ambizioso ma pragmatico” di Bper
Il piano industriale 2024-2027 presentato da Bper punta sulla creazione di valore per la banca e gli azionisti, rimanendo autonomi e stand alone. L’amministratore delegato, Gianni Franco Papa, sottolinea la volontà di concentrarsi sull’interno prima di considerare eventuali operazioni di aggregazione. Riguardo agli extraprofitti, si allinea alla proposta dell’Abi per un versamento temporaneo e predeterminato, senza effetti retroattivi e salvaguardando i bilanci delle banche. Papa evidenzia la necessità di definire chiaramente cosa si intende per extraprofitti e stabilire un limite. Il piano di sviluppo interno richiede tempo per essere implementato con successo.
Il piano ambizioso di Bper per il futuro
Bper ha presentato un piano industriale ambizioso per il periodo 2024-2027, puntando a creare valore per la banca e gli azionisti. L’amministratore delegato Gianni Franco Papa ha sottolineato l’importanza di rimanere come sono, con un approccio stand alone, senza forzare operazioni di M&A che non portino vantaggi concreti. Questo piano strategico mira a consolidare l’organizzazione interna della banca e a dare tempo per lo sviluppo delle nuove strategie.
Nonostante la possibilità di future operazioni di aggregazione, Bper ha manifestato l’intenzione di concentrarsi sulla consolidazione interna e sulla modifica della struttura organizzativa attuale. Papa ha sottolineato la necessità di dare spazio al nuovo piano di sviluppo per garantirne il successo a lungo termine. Rispetto agli extraprofitti, l’azienda si è allineata alle linee guida proposte dall’Abi, sostenendo che i versamenti dovrebbero essere temporanei e predefiniti per mantenere la stabilità finanziaria delle banche.
Infine, Papa ha evidenziato la necessità di definire chiaramente cosa si intende per extraprofitti e quale dovrebbe essere il limite di tali versamenti. Il piano industriale presentato da Bper dimostra un approccio prudente e mirato a garantire la stabilità e la crescita dell’azienda nel lungo periodo.
Il piano industriale di Bper: ambizioso e pragmatico
Gianni Franco Papa, amministratore delegato di Bper, ha presentato oggi un piano industriale ambizioso ma pragmatico per il periodo 2024-2027. Durante la conferenza stampa, ha sottolineato l’importanza di mantenere la visione della creazione di valore per la banca e per gli azionisti in qualsiasi operazione di M&A. Il piano si concentra sullo sviluppo autonomo della banca, puntando su una strategia stand alone.
Papa ha enfatizzato che, nonostante possa esserci spazio per operazioni di aggregazione, al momento la banca si sta consolidando internamente e sta modificando la sua struttura organizzativa. È fondamentale dare tempo a questo nuovo piano di sviluppo per poter crescere in modo sostenibile. Rispetto agli extraprofitti, il CEO di Bper si è allineato alle proposte del comitato esecutivo dell’Abi, sostenendo che il versamento dovrebbe avere natura predeterminata e temporanea, senza effetti retroattivi.
Infine, Papa ha evidenziato la necessità di definire chiaramente cosa si intende per extraprofitti e dove sia il limite. È importante garantire la stabilità dei bilanci delle banche e evitare effetti negativi a lungo termine. Con un approccio attento e prudente, Bper mira a crescere in modo sostenibile, mantenendo il focus sulla creazione di valore per tutti gli stakeholder coinvolti.
Non perderti tutte le notizie di economia su Blog.it