Papa Francesco: “Ci vuole coraggio a sposarsi. Giusto lamentarsi con Dio”

Papa Francesco: “Ci vuole coraggio a sposarsi. Giusto lamentarsi con Dio”

“Ci vuole coraggio a sposarsi”. Papa Francesco, all’udienza generale rivolta agli sposi novelli venuti per richiedere la sacra benedizione del Pontefice, definisce coraggiosi i futuri sposi. “Gli sposi novelli io li chiamo i coraggiosi perché ci vuole coraggio per sposarsi e farlo tutta la vita”.

“Cari sposi novelli vi esorto – ha proseguito il pontefice – a mantenere costanti, nel costruire la vostra famiglia, l’amore e la dedizione oltre ogni sacrificio. E a non finire mai la giornata senza fare la pace tra voi”.

Durante l’udienza, un’altra frase ad effetto di Papa Francesco: “Lamentarsi con il Signore è un modo di pregare. La fede non è solo silenzio che tutto accetta senza replicare, la speranza non è certezza che ti mette al sicuro dal dubbio e dalla perplessità. Delle volte io sento, quando confesso: “Eh, mi sono lamentato con il Signore …”. Ed io rispondo: “Lamentati, Lui è Padre!’. E questo è un modo di pregare: lamentati con il Signore, è una cosa giusta”. Il Papa ricorda: “Fede è anche lottare con Dio, mostrargli la nostra amarezza, senza “pie” finzioni. Mi sono arrabbiato con Dio e gli detto questo, questo, questo…”.

Al termine della funzione, il Pontifex ha salutato tutti i pellegrini presenti in Vaticano arrivati da Usa, America latina, Medio Oriente, Europa e alcuni fedeli del Bangladesh. Il Papa ha concluso augurando “di custodire la gioia del Natale, incontrando nella preghiera il Salvatore che desidera farsi vicino a ciascuno di noi”.

“Questa è la nostra speranza natalizia: è nato per noi Gesù Cristo, il Salvatore, il Dio con noi; perciò non abbiamo paura dell’avvenire. Andiamo incontro al futuro, in comunione con Cristo”.