Papa: “Il Libano deve rimanere un progetto di pace”
Il Papa Francesco ha ricevuto in udienza i familiari delle vittime dell’esplosione nel porto di Beirut, ribadendo che il Libano deve rimanere un progetto di pace. Lui ha sottolineato che il Paese ha la vocazione di essere una terra di convivenza tra diverse comunità, mettendo il bene comune al di sopra degli interessi personali. Papa Francesco ha promesso solidarietà attraverso la preghiera e la carità concreta, riaffermando che il Libano non è solo e non sarà abbandonato. Queste parole sono state pronunciate durante un’udienza generale a Piazza San Pietro a Roma, presieduta dal Pontefice.
Papa Francesco invita alla pace per il Libano
ROMA – Papa Francesco ha ricevuto in udienza i familiari delle vittime dell’esplosione nel porto di Beirut avvenuta 4 anni fa. Durante l’incontro, il Pontefice ha sottolineato l’importanza che il Libano rimanga un progetto di pace. “Il Libano è un messaggio di pace, una realtà dove comunità diverse convivono nel rispetto reciproco”, ha affermato il Santo Padre.
Il Papa ha ribadito che la vocazione del Libano è quella di essere una terra di incontro e fraternità tra religioni e confessioni diverse, in cui il bene comune prevale sugli interessi particolari. Manifestando solidarietà e vicinanza alle famiglie delle vittime dell’esplosione, Papa Francesco ha assicurato che non saranno abbandonati e che la Chiesa resterà al loro fianco attraverso la preghiera e la solidarietà concreta.
Con parole di conforto e speranza, il Pontefice ha espresso la sua preoccupazione per il Libano, definito un Paese martoriato dalle difficoltà e dalle tensioni interne. Tuttavia, ha rinnovato il suo appello affinché il Libano mantenga la sua identità di terra di pace e dialogo, in cui la diversità sia vista come un valore da proteggere e promuovere.
Infine, Papa Francesco ha invitato tutti a lavorare insieme per costruire un futuro di pace e prosperità per il Libano, sottolineando l’importanza di guardare al bene comune e alla solidarietà come strumenti fondamentali per superare le sfide attuali e costruire una società più giusta e inclusiva.
Il Papa Francesco esprime solidarietà al Libano dopo l’esplosione nel porto di Beirut
Papa Francesco ha ricevuto in udienza in Vaticano i familiari delle vittime dell’esplosione nel porto di Beirut avvenuta 4 anni fa. Durante l’incontro, il Pontefice ha sottolineato l’importanza di considerare il Libano come un progetto di pace. Ha ricordato le parole di un suo predecessore, che definì il Libano come un messaggio di pace e ha esortato tutte le comunità del Paese a lavorare insieme per il bene comune, oltre alle differenze religiose e di confessioni.
Il Papa ha espresso profonda preoccupazione per la situazione attuale del Libano, definendolo un Paese martoriato. Ha assicurato ai familiari delle vittime che la Chiesa non li abbandonerà, ma sarà loro vicina attraverso la preghiera e la carità concreta. Francesco ha ribadito la necessità di solidarietà con il Libano, spingendo tutti a unirsi nell’impegno per sostenere la popolazione del Paese nel momento di difficoltà.
Durante l’incontro, il Papa ha evidenziato la vocazione del Libano a essere una terra di convivenza pacifica e fraterna tra diverse comunità. Ha invitato tutti a ripensare al progetto di pace del Libano e a lavorare insieme per costruire un futuro migliore per il Paese. In un momento di crisi come quello attuale, Francesco ha sottolineato l’importanza di rimanere uniti e solidali, affinché il Libano possa tornare a essere un esempio di armonia e pace nella regione.
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