Parte il progetto Casa “Invecchiare nelle città di medie dimensioni” presso l’Università di Bergamo
Il progetto CASA, presentato dall’Università di Bergamo, si focalizza sull’invecchiamento nelle città-medie italiane. Le condizioni abitative e urbane sono cruciali per la salute e la longevità degli anziani, che in gran parte vivono in città di medie dimensioni e continuano a invecchiare nelle proprie case. Il progetto analizza le caratteristiche dello spazio abitativo, urbano e sociale delle città medie per definire un modello applicabile anche ad altri contesti urbani. Il finanziamento del progetto rafforza il ruolo dell’Università di Bergamo nella ricerca sulla longevità e conferma l’impegno dell’Ateneo sull’invecchiamento. Questo progetto è considerato strategico e rappresenta una collaborazione interdipartimentale essenziale per il suo successo.
Progetto CASA: Invecchiare nelle città-medie
Nell’aula Castoldi dell’Università degli studi di Bergamo è stato presentato il progetto CASA, nato su iniziativa del CHL – Center For Healthy Longevity. Si tratta di un progetto finanziato nell’ambito del bando a cascata dello Spoke 1 del PNRR AGE-IT – Ageing Well in an Ageing Society, che mira a analizzare come le caratteristiche dello spazio abitativo e urbano delle città medie italiane possano influenzare le traiettorie di invecchiamento.
Il progetto si pone l’obiettivo di definire un modello analitico-interpretativo dell’Ageing in Place applicabile anche ad altri contesti urbani. Coinvolge docenti e ricercatori di tre Dipartimenti dell’Università di Bergamo: Scienze Umane e Sociali, Ingegneria e Scienze Applicate e Scienze Economiche. Il finanziamento rappresenta per l’Università di Bergamo un’opportunità strategica, permettendo l’ingresso nel partenariato del PNRR AGE-IT e rafforzando il suo ruolo nel panorama nazionale della ricerca sulla longevità.
Durante la presentazione del progetto, sono intervenuti diversi esperti del settore, tra cui Sabrina Prati – ISTAT e Francesca Morganti, direttrice del CHL. Il progetto CASA si pone come punto di partenza per una collaborazione interdisciplinare dei ricercatori UniBg, volta a esplorare le determinanti di una longevità in salute. Questo impegno dimostra la volontà del CHL di lavorare per rendere i cittadini di Bergamo maggiormente consapevoli delle loro traiettorie di invecchiamento futuro.
Progetto CASA: Invecchiare nelle città-medie
Nell’ambito del progetto CASA, presentato presso l’Università degli studi di Bergamo, si vuole analizzare l’impatto delle condizioni abitative e degli spazi urbani sul processo di invecchiamento delle persone anziane. La maggior parte degli over 65 vive in città di medie dimensioni, e comprendere come queste influenzino la qualità della vita e la salute è fondamentale.
Attraverso l’analisi di dati sociodemografici e l’introduzione dell’analisi spaziale della città di Bergamo, il progetto si propone di definire un modello applicabile anche ad altri contesti urbani. Coinvolgendo docenti e ricercatori di diversi Dipartimenti, si mira a comprendere le motivazioni di scelta degli anziani riguardo al luogo di residenza.
Il finanziamento ottenuto rappresenta un’opportunità straordinaria per l’Università di Bergamo, che potrà così consolidare il suo ruolo nel settore della ricerca sulla longevità. Inoltre, conferma l’impegno dell’Ateneo nei confronti dell’invecchiamento e della salute degli anziani, già dimostrato con l’adesione a progetti internazionali e locali.
Il progetto CASA rappresenta un passo importante nella collaborazione interdipartimentale dell’Università di Bergamo, permettendo di sensibilizzare la cittadinanza sulle questioni legate all’invecchiamento e alla salute, e di promuovere la consapevolezza sulle traiettorie di invecchiamento future.
Non perderti tutte le notizie di cronaca su Blog.it