Parte la terza edizione del Master del Tyrrhenian Lab organizzato da Terna

Parte la terza edizione del Master del Tyrrhenian Lab organizzato da Terna

La terza edizione del Master “Digitalizzazione del sistema elettrico per la transizione energetica” è stata inaugurata a Palermo, presso l’Università degli Studi. Promosso da Terna, il progetto ha un investimento di 100 milioni di euro fino al 2026. Il Tyrrhenian Lab mira a formare nuove competenze per la transizione energetica e digitale sostenibile. Il Master offre opportunità di alto livello accademico e coinvolge iniziative di eccellenza distribuite nelle sedi interessate dal Tyrrhenian Link, l’elettrodotto sottomarino di Terna. Il numero di candidature è in crescita, con profili principalmente in Ingegneria Elettrica ed Energetica, Informatica e Modellistica e Data Science.

Terza edizione del Master sulla digitalizzazione del sistema elettrico

Nel prestigioso contesto dell’Aula Magna del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi Palermo è stata inaugurata la terza edizione del Master promosso da Terna in collaborazione con tre importanti università italiane: Cagliari, Palermo e Salerno. Questa iniziativa rientra nel progetto Tyrrhenian Lab, nel quale l’azienda ha pianificato un significativo investimento di 100 milioni di euro nell’arco temporale dal 2022 al 2026.

L’inaugurazione del Master si è svolta con un evento organizzato simultaneamente nei tre atenei coinvolti, evidenziando l’importanza data a questa formazione di alto livello accademico. A Palermo, i rappresentanti di Terna e dell’Università hanno sottolineato l’importanza di investire nelle competenze dei giovani per affrontare la transizione energetica e digitale in modo sostenibile e inclusivo, come previsto nel Piano Industriale 2024-2028.

Il Tyrrhenian Lab si propone di formare esperti nel settore energetico che diventeranno parte integrante del Gruppo Terna e contribuiranno al futuro dell’energia. Con un forte aumento delle candidature rispetto alle edizioni precedenti, il Master ha attratto profili principalmente da Ingegneria Elettrica ed Energetica, Informatica e Modellistica e Data Science.

Il progetto prevede un impatto positivo non solo sul fronte occupazionale, ma anche sulla valorizzazione dei territori coinvolti. Dopo la formazione teorica e pratica, i partecipanti saranno assunti da Terna e opereranno come esperti in diverse aree legate al sistema elettrico, contribuendo così al progresso e alla trasformazione del settore.

Terza edizione del Master “Digitalizzazione del sistema elettrico per la transizione energetica”

ROMA (ITALPRESS) – La terza edizione del Master “Digitalizzazione del sistema elettrico per la transizione energetica” è stata inaugurata presso l’Aula Magna del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi Palermo. Il corso, promosso da Terna in collaborazione con le Università di Cagliari, Palermo e Salerno nel contesto del progetto Tyrrhenian Lab, rappresenta un’opportunità di formazione cruciale per le nuove generazioni e i professionisti del settore energetico.

L’evento di inaugurazione si è svolto contemporaneamente nei tre atenei coinvolti, evidenziando l’impegno di Terna nell’investire nelle persone attraverso la continua acquisizione di nuove competenze. Grazie a un investimento di 100 milioni di euro dal 2022 al 2026, l’azienda ha l’obiettivo di abilitare una transizione energetica e digitale sostenibile e inclusiva.

Il Master Tyrrhenian Lab costituisce un modello vincente che sarà esteso e replicato in altre sedi in Italia e all’estero. Il programma di formazione, distribuito nelle sedi delle tre città coinvolte, si focalizza sull’elettrodotto sottomarino Tyrrhenian Link, che collegherà la Campania, la Sicilia e la Sardegna per favorire l’integrazione dei flussi di energia da fonti rinnovabili.

Con oltre 350 domande pervenute quest’anno, il Master ha visto un significativo aumento delle candidature rispetto alle edizioni precedenti. Il profilo dei partecipanti è in prevalenza giovane, con il 65% dei richiedenti di età inferiore o uguale a 30 anni. I candidati provengono principalmente da percorsi di studio STEM, con una forte presenza di profili legati all’Ingegneria Elettrica, all’Informatica e alla Modellistica e Data Science.

I 19 studenti selezionati avranno l’opportunità di acquisire competenze specializzate e concrete per operare in qualità di esperti nell’ambito dell’elettricità e dell’energia, contribuendo attivamente alla trasformazione del settore elettrico verso un futuro sostenibile.

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