Partecipazione di oltre mille persone alla Longevity Run in Abruzzo

Partecipazione di oltre mille persone alla Longevity Run in Abruzzo

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Il successo della tappa di Ovindoli della Longevity Run Summer Edition 2024 ha coinvolto oltre 1000 partecipanti, offrendo prestazioni sanitarie gratuite coordinati dal professor Francesco Landi. Il sindaco Angelo Ciminelli ha sostenuto l’importanza di uno stile di vita sano promosso dal Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS. La corsa non competitiva di 8 km ha commemorato Stefano Faccia, maestro di sci scomparso per un tumore polmonare. La Longevity Run promuove lo sport come elemento di prevenzione per una longevità attiva. Le prossime tappe saranno a San Gabriele di Piozzano (PC) e a Sant’Antioco in Sardegna.

Successo della Longevity Run a Ovindoli: oltre 1000 partecipanti per uno stile di vita sano e attivo

La Longevity Run Summer Edition 2024 ha visto il suo successo rinnovarsi nella tappa di Ovindoli, che si è tenuta il 17 e 18 agosto nella località turistica abruzzese. Durante il weekend, più di 1000 partecipanti hanno usufruito di servizi sanitari gratuiti offerti dai medici della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS. I check-up includono misurazioni di pressione arteriosa, glicemia, colesterolo, calcolo dell’IMC e valutazioni antropometriche.

Il sindaco di Ovindoli, Angelo Ciminelli, ha preso parte all’evento nazionale di sensibilizzazione per uno stile di vita sano e attivo promosso dal Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS. La partecipazione all’evento non si è limitata agli abitanti locali, ma ha coinvolto anche turisti romani. La madrina dell’evento, Benedetta Rinaldi, giornalista e conduttrice televisiva, ha aggiunto un tocco di prestigio all’evento.

La corsa non competitiva di 8 km tenutasi il 18 agosto è stata dedicata alla memoria di Stefano Faccia, maestro di sci aquilano scomparso prematuramente. Il professor Landi, coordinatore dell’evento, sottolinea l’importanza di uno stile di vita sano e attivo per una longevità in salute. La natura gioca un ruolo fondamentale, e la pratica di attività fisica all’aperto migliora il benessere generale.

Il progetto Longevity Run promuove la sensibilizzazione sui corretti stili di vita e incoraggia la prevenzione attraverso valutazioni mirate dei fattori di rischio cardiovascolari. Le prossime tappe della Longevity Run Summer Edition si terranno a San Gabriele di Piozzano e a Sant’Antioco in Sardegna.

Successo della Longevity Run Summer Edition a Ovindoli

La tappa di Ovindoli della Longevity Run Summer Edition 2024 si è conclusa con grande successo nel week end del 17 e 18 agosto. Oltre 1000 partecipanti hanno usufruito delle prestazioni sanitarie offerte gratuitamente dai medici della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, coordinati dal professor Francesco Landi. Le attività di screening comprendevano la misurazione della pressione arteriosa, la rilevazione della glicemia e del colesterolo, il calcolo dell’indice di massa corporea e la valutazione antropometrica.

Il sindaco Angelo Ciminelli ha accolto con entusiasmo l’evento nazionale di sensibilizzazione per uno stile di vita sano e attivo. La presenza di madrina Benedetta Rinaldi, giornalista e conduttrice televisiva, ha aggiunto un tocco speciale all’evento. La corsa non competitiva di 8 km svoltasi il 18 agosto è stata dedicata alla memoria di Stefano Faccia, maestro di sci scomparso prematuramente per un tumore polmonare.

Il professor Landi sottolinea l’importanza di uno stile di vita attivo e sano per una longevità piena di salute e autonomia. La Longevity Run promuove lo sport come strumento di prevenzione e benessere, con particolare attenzione alla tutela dell’ambiente e alla natura. La prossima tappa della Summer Edition si terrà a San Gabriele di Piozzano e successivamente a Sant’Antioco in Sardegna, continuando a sensibilizzare sulla prevenzione e l’importanza di uno stile di vita salutare.

Il progetto “Longevity Run” svolto dal Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS e dall’Università Cattolica si propone di educare i cittadini sui rischi cardiovascolari e sulla necessità di adottare uno stile di vita sano. Attraverso attività di screening e valutazioni approfondite, si cerca di fornire strumenti per migliorare la salute e promuovere la prevenzione delle malattie.

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