Parthenope e Berlinguer dominano i premi David di Donatello

I David di Donatello compiono 70 anni e si preparano per una serata speciale con Berlinguer e Parthenope in testa alle nomination. Il cinema italiano riflette sulla sua storia e futuro, con una forte presenza femminile tra i candidati. Il Presidente Piera Detassis sottolinea l’importanza di film come “L’arte della gioia” e “Dostoevskij” e discute delle scelte e contraddizioni nelle candidature. Rai si impegna a promuovere il cinema di qualità attraverso la trasmissione di titoli recenti. Un’edizione del David che guarda al passato, ma con lo sguardo rivolto al futuro attraverso il talento giovane.
David di Donatello 2025: Berlinguer e Parthenope in testa alle nomination
Nell’edizione 2025 dei David di Donatello, i film Berlinguer – La grande ambizione di Andrea Segre e Parthenope di Paolo Sorrentino si trovano in testa alla classifica con ben 15 nomination ciascuno. Seguono da vicino Vermiglio di Maura Delpero e L’arte della gioia di Valeria Golino, entrambi con 14 candidature.
Per festeggiare i 70 anni del prestigioso premio cinematografico, è prevista una prima serata speciale in diretta dal Teatro 5 di Cinecittà, condotta da Elena Sofia Ricci e Mika, il 7 maggio su Rai, Rai Radio 2 e RaiPlay. L’evento promette di essere una celebrazione gioiosa del cinema italiano, amato in tutto il mondo.
La Presidente e Direttrice Artistica dell’Accademia del Cinema Italiano, Piera Detassis, si dichiara soddisfatta delle cinquine di quest’anno, particolarmente felice per la presenza di tre registe candidate sia per la regia che per il miglior film. Detassis sottolinea l’importanza di uno sguardo contemporaneo e attuale nel cinema, oltre al valore del racconto morale presente in diverse opere in corsa per il premio.
Infine, il neo direttore dell’Intrattenimento Prime Time della Rai, Williams Di Liberatore, sottolinea l’impegno della televisione pubblica nei confronti del cinema italiano, ribadendo il dovere di offrire al pubblico un’ampia selezione di produzioni di qualità.
David di Donatello: Le nomination e le aspettative per la settantesima edizione
La settantesima edizione dei David di Donatello vede un interessante testa a testa tra due film italiani: Berlinguer – La grande ambizione di Andrea Segre e Parthenope di Paolo Sorrentino, entrambi con ben 15 nomination. Non distanti, con 14 nomination ciascuno, troviamo Vermiglio di Maura Delpero e L’arte della gioia di Valeria Golino.
Per festeggiare questi 70 anni di storia, il David di Donatello si prepara a una prima serata speciale in diretta dal Teatro 5 di Cinecittà, condotta da Elena Sofia Ricci e Mika. Entrambi promettono una serata gioiosa e coinvolgente per celebrare il cinema italiano amato in tutto il mondo. Mika sottolinea il suo amore per l’Italia tramite i film, che lo hanno fatto innamorare del nostro Paese ancor prima di visitarlo.
Lucia Borgonzoni, sottosegretario Mic, evidenzia il ritorno degli splendori del cinema italiano e la sua sempre maggiore internazionalità. Parla dell’inizio di una nuova era per il cinema italiano, ricordando le difficoltà causate dalla pandemia ma guardando con ottimismo alle future iniziative come Cinema Revolution e Cinema in Festa.
Piera Detassis, Presidente e Direttrice Artistica dell’Accademia del Cinema Italiano, si dichiara soddisfatta delle cinquine di nomination dell’edizione 2025. Si nota la presenza di tre registe candidate, segno di un cambiamento importante. Detassis sottolinea l’importanza di uno sguardo contemporaneo e attuale presente nei film candidati, evidenziando la presenza di un racconto morale che emerge in opere come Berlinguer – La grande ambizione.
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