Partnership tra San Marino e Emilia Romagna per potenziare l’economia spaziale
BOLOGNA – L’accordo quadro in materia di aerospazio tra la Repubblica di San Marino e la Regione Emilia-Romagna, firmato recentemente a Bologna, mira a rafforzare la collaborazione e facilitare lo sviluppo del settore aerospaziale. In particolare, si mette in evidenza la space economy e il sistema delle imprese e della ricerca dei due territori. L’obiettivo è favorire il networking tra le imprese per promuovere economie di scala e sinergie utili a costruire un ecosistema forte e sviluppato.
Per raggiungere questi obiettivi, l’accordo prevede la costituzione di un apposito tavolo di lavoro permanente che si occuperà di definire le singole attività e coordinare le iniziative tra i due territori. Questo tavolo verrà convocato almeno semestralmente per garantire un confronto costante e una stretta collaborazione.
Uno dei punti cardine dell’accordo è la promozione di idee utili allo sviluppo di normative che possano agevolare le attività del settore aerospaziale. Ciò significa aprire la partecipazione anche agli operatori economici e della ricerca dell’Emilia-Romagna e di San Marino, favorendone il coinvolgimento in progetti di ricerca e innovazione.
Inoltre, l’accordo prevede un’azione di divulgazione di conoscenze tecnico-scientifiche nel settore aerospaziale presso gli operatori economici e della ricerca della filiera. Questo contribuirà a diffondere informazioni cruciali e a promuovere la crescita e lo sviluppo del settore.
L’accordo si inserisce nel contesto normativo generale che richiama alla Convenzione di Amicizia e Buon Vicinato tra l’Italia e San Marino del 1939. La Segreteria di Stato per l’Industria si impegna a trasformare questo accordo in una collaborazione strategica, grazie al lavoro e all’impegno degli anni precedenti.
In conclusione, l’accordo quadro rappresenta un passo importante verso una maggiore collaborazione tra i due territori nel settore aerospaziale. Grazie alla creazione di sinergie e alla promozione di idee innovative, si auspica di favorire la crescita e lo sviluppo di un settore chiave per l’economia di entrambi gli stati.