Partono lavori lungo il Fiume Reno nel territorio di Bologna e Ferrara

Partono lavori lungo il Fiume Reno nel territorio di Bologna e Ferrara

La Regione Emilia-Romagna ha avviato nuovi interventi di manutenzione lungo l’asta del fiume Reno in diversi comuni, al fine di affrontare situazioni di criticità idraulica. In particolare, i lavori riguardano i comuni di Poggio Renatico e Argenta nella provincia di Ferrara, e Galliera, Malalbergo, Baricella e Molinella nella provincia di Bologna. Questi interventi, finanziati con un importo complessivo di 1 milione 300mila euro dal Pnrr, prevedono diverse attività per garantire la sicurezza dell’alveo e degli argini del fiume.

Gli interventi includono operazioni di taglio della vegetazione lungo 18 chilometri dell’asta del fiume, lo sfalcio dell’erba sugli argini in un perimetro di 30 chilometri e il ripristino delle sommità degli argini in due tratti diversi per circa 4 chilometri. L’obiettivo principale di questi interventi è risolvere i danni causati dagli eventi meteorologici degli ultimi anni che hanno compromesso la stabilità dell’alveo e degli argini del Reno, mettendo a rischio anche importanti infrastrutture come il Cavo napoleonico e l’Opera Reno.

Le opere sono gestite dall’Ufficio territoriale di Ferrara dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile e includono lo sfalcio degli argini, il taglio selettivo della vegetazione spontanea rifiorita in alveo e in golena, e la rimozione di alberi in cattive condizioni che ostruiscono la normale circolazione dell’acqua.

Per garantire il rispetto dei vincoli ambientali, il taglio degli alberi avverrà nella seconda metà di luglio per non interferire con il periodo di nidificazione della fauna locale. Inoltre, durante la prima fase dei lavori sulla vegetazione, verranno effettuate sistemazioni delle sponde con risagomature e costruzioni di difese in pietrame nei tratti individuati.

Sono previsti anche scavi in golena senza alterare il tracciato naturale del fiume, con la terra proveniente dagli scavi che verrà riutilizzata per migliorare l’efficienza dell’alveo. Infine, saranno realizzate opere sugli argini per migliorarne la percorribilità con mezzi di servizio per la sorveglianza idraulica.

In conclusione, questi interventi mirano a garantire la sicurezza idraulica lungo il fiume Reno e a prevenire futuri danni causati da eventi meteorologici estremi. La Regione Emilia-Romagna si impegna a preservare l’ambiente naturale e a proteggere le comunità locali dai rischi legati alle criticità idrauliche.

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