Paura sul regionale Roma-Nettuno: indiano picchiato e rapinato

Paura sul regionale Roma-Nettuno: indiano picchiato e rapinato

Il volto tumefatto e grondante di sangue, così lo hanno trovato alcuni poliziotti ferroviari della  stazione di Lavinio, vicino Anzio, accorsi sul treno del pestaggio, in seguito alle segnalazioni di alcuni passeggeri. Infatti, un ragazzo indiano di 34 anni sarebbe stato barbaramente picchiato e derubato durante un viaggio in treno, sulla linea Roma-Nettuno,  nella tarda mattinata di sabato. Per il momento, l’indiano è ricoverato all’ospedale di Anzio con 30 giorni di prognosi e non in pericolo di vita, ma lunedì sarà trasferito,  probabilmente, al San Camillo di Roma per essere sottoposto ad un intervento chirurgico maxillo-facciale. Infatti, e le lesioni riportate sono state tali che la vittima non è ancora in grado di parlare.

Secondo una prima ricostruzione – confermata in parte dall’ uomo – sarebbe stato avvicinato da un gruppo di ragazzi sul treno. Quindi, aggredito a scopo di rapina. “Chi ha visto qualcosa parli”, affermano gli inquirenti che vogliono far luce sul caso e non escludono un’ aggressione a sfondo razziale.  Nel frattempo, gli investigatori stanno dando la caccia a un gruppo di giovani con i quali l’immigrato avrebbe discusso durante il viaggio da Nettuno a Roma. Non è chiaro neanche se in quel momento sul vagone ci fossero altre persone che non sono intervenute in suo aiuto.

Ad indagare sull’accaduto sono gli investigatori della polfer e quelli del commissariato di polizia di Anzio. Restano infatti ancora molti punti oscuri da chiarire, in primis le motivazioni del pestaggio. Le indagini si avvalgono anche dei filmati delle telecamere di sorveglianza e si stanno cercando testimoni presenti nel vagone dove si sarebbe consumata la violenza.

 

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