Pavia: assistenza alle famiglie vulnerabili con pagamento delle bollette e formazione.

Pavia: assistenza alle famiglie vulnerabili con pagamento delle bollette e formazione.

Sostegno economico e percorsi formativi dedicati alle famiglie in condizioni di povertà energetica sono i protagonisti di un nuovo progetto che approda a Pavia. Il progetto, promosso da Banco dell’Energia, vede il sostegno economico della Fondazione LGH e di ASM Pavia, con l’obiettivo di dare una mano alle famiglie vulnerabili del territorio.

Le iniziative sono coordinate da Banco dell’Energia in collaborazione con la Caritas Diocesana di Pavia e comprendono il pagamento delle bollette energetiche dei beneficiari, l’accompagnamento in un percorso educativo sull’efficienza e il risparmio energetico, e la realizzazione di eventi formativi per gli operatori della Caritas Diocesana per migliorare le competenze a disposizione delle famiglie in difficoltà.

La Fondazione LGH ha stanziato 50.000 euro, tramite Banco dell’Energia, mentre ASM Pavia ha contribuito con 10.000 euro. I percorsi formativi saranno a cura dei TED (Tutor per l’Energia Domestica), figure qualificate con competenze specifiche sull’energia e la vulnerabilità sociale.

L’iniziativa è stata presentata al Palazzo Mezzabarba di Pavia, con la presenza del Sindaco Michele Lissia e dell’Assessore alle Politiche Sociali Francesco Brendolise. Tra gli altri intervenuti figurano il Direttore di Caritas Pavia, il Responsabile di Banco dell’Energia, il Presidente della Fondazione LGH e il Consigliere di Amministrazione di ASM Pavia e di Fondazione LGH.

Il progetto ha l’obiettivo di supportare le famiglie in situazioni di povertà energetica residenti nelle zone periferiche delle città italiane e nei piccoli comuni. La collaborazione tra enti locali e organizzazioni del terzo settore è cruciale per portare a risultati tangibili e positivi per i cittadini.

Un tema importante, considerando che la povertà energetica interessa il 7.7% della popolazione totale in Italia, equivalente a 2 milioni di famiglie a rischio. L’iniziativa di Banco dell’Energia sta cercando di contrastare questo fenomeno a livello nazionale, fornendo supporto alle famiglie in difficoltà economica.

La collaborazione con la Caritas Diocesana è fondamentale per individuare i beneficiari del progetto e definire criteri per l’aiuto alle famiglie in condizioni di vulnerabilità. Il progetto inizierà dopo l’individuazione dei beneficiari e terminerà quando le risorse destinate al progetto saranno esaurite.

Grazie alla collaborazione tra enti locali, organizzazioni del terzo settore e Fondazione LGH, si sta cercando di affrontare efficacemente la povertà energetica e promuovere uno stile di vita più sostenibile. La formazione degli operatori di Caritas Diocesana è fondamentale per diffondere comportamenti che riducano i consumi energetici e gli sprechi.

In conclusione, il progetto Energia in Periferia rappresenta un importante passo avanti nella lotta alla povertà energetica e nella promozione di una cultura del risparmio energetico e della solidarietà.

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